Accompagnare alla pensione i 2.900 dipendenti previsti dal nuovo piano industriale significa per il Monte Paschi esporsi a un impegno potenziale vicino a 600 milioni: mantenere un dipendente sul fondo esuberi per 5 anni ha infatti un costo medio di 200mila euro.
Il dato politico di ieri è tuttavia un altro: la Fisac-Cgil, il sindacato rosso del credito, ha chiesto al governo Letta di correre ancora in aiuto di Rocca Salimbeni dopo i Monti bond. Va detto che il primo azionista del Monte è la Fondazione Mps (33%) che, a sua volta, è espressione della politica senese dominata dal Pd. Per l'esattezza il segretario Fisac, Agostino Megale, vuole «riaprire il confronto con i vertici» di Mps e «avviare un tavolo con il governo». Il Monte e il suo rilancio sono un tema «nazionale» e quindi l'esecutivo «deve essere garante delle prospettive e della tutela occupazionale», ha proseguito la Fisac.
Fino a qui l'ufficialità, ma dietro le parole di Megale c'è un problema: per il Monte sarà complesso raggiungere i tagli pretesi da Bruxelles in cambio dell'ok ai Monti bond rispettando il principio della volontarietà degli esodi. Di conseguenza, pur di evitare il pericolo di una nazionalizzazione, il Pd potrebbe fare sentire il proprio peso perché lo scivolo verso la pensione diventi obbligatorio. Sarebbe la prima volta nella storia.
Da qui l'immediato scontro tra la Fisac e la Fabi di Lando Sileoni che ha, invece, all'esecutivo di stare «lontano» da Mps. «Siamo contrari alle ingerenze esterne di chi vuole risolvere il problema esuberi prepensionando obbligatoriamente i lavoratori del gruppo», ha attaccato Sileoni, notando come il presidente Alessandro Profumo e l'ad Fabrizio Viola, malgrado l'appoggio dato in Abi sulla disdetta del contratto, stiano dimostrando «di essere in grado di salvare» l'istituto di Rocca Salimbeni.
I leader sindacali nazionali erano collegati in conference call con Viola per l'avvio della trattativa sul piano industriale, ma i negoziati entreranno nel vivo a metà novembre, quando è atteso il via libera definitivo di Bruxelles al piano. Presenti il capo del personale Ilaria Dalla Riva e le rappresentanze aziendali: il Monte perderà altri 5.300 dipendenti: 1.
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