Fmi: "Non è stato fatto abbastanza contro il contagio"

Dopo il flop del bazzooka di Draghi e dopo il tonfo di ieri della Borse, arriva la stoccata del Fondo monetario internazionale. Borse positive

Fmi: "Non è stato fatto abbastanza contro il contagio"

Non bastava la reazione negativa dei mercati dopo le dichiarazioni di Draghi e dopo il flop del "bazooka" della Banca Centrale Europea. Ad aggiungere tasselli negativi a una già precaria situazione economica dell'Ue ci ha pensato il Fondo Monetario Internazionale (Fmi).

Che ha lanciato un monito ai leader europei avvertendo che "non è stato fatto abbastanza per fermare il diffondersi della crisi dell’area euro". In un rapporto dedicato alle ripercussione che le politiche economiche di cinque economie sistemiche (Stati Uniti, Cina, area euro, Giappone e Regno Unito), il Fmi ritiene che le azioni prese all’interno dell’area euro, "nonostante i progressi", non sembrano essere state sufficienti per fermare la diffusione dello stress e attenuare le conseguenze del circolo conti-crescita-settore bancario.

L’Fmi ha sollecitato la Bce a implementare nuove misure di stimolo monetario per "ridurre le tensioni" nella zona euro e ha chiesto alle autorità europee la "piena applicazione" della stabilità dei fondi. "Noi sosteniamo l’idea della Bce di intervenire con misure non convenzionali ma un maggior stimolo monetario e altre misure potrebbero ridurre le tensioni politiche", ha comunicato il Fmi.

Mal comune mezzo gaudio però. Infatti, secondo il Fmi, l’area euro non è la sola preoccupazione a livello globale. Gli Usa devono evitare che vengano a mancare 4.000 miliardi di dollari di sgravi fiscali e scattino tagli automatici alla spesa il prossimo anno.

Il Fmi ritiene che per la Cina la preoccupazione siano investimenti più lenti che, anche se necessari per ribilanciare la domanda, potrebbero avere effetto sui partner commerciali della Cina e sui prezzi. L’elevato debito pubblico è il timore per il Giappone, perché lo rende vulnerabile, mentre il Regno Unito dovrebbe assumere ulteriori iniziative per rafforzare il sistema finanziario e la fiducia nelle banche.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica