Gli utili di Fs a 600 milioni Ritardi, indaga l'Authority

Battisti: «Trenitalia sempre più internazionale» Da giugno si va da Milano a Parigi (senza Tav)

Gli utili di Fs a 600 milioni Ritardi, indaga l'Authority

Da giugno 2020 salvo ritardi - si potrà viaggiare sul Frecciarossa 1000, ad alta velocità, tra Milano e Parigi: poco più di sei ore. Lo ha annunciato ieri a Milano, per la prima volta, l'ad delle Ferrovie dello Stato, Gianfranco Battisti, durante la presentazione del nuovo orario invernale che entra in vigore domenica: «Sono in corso ha detto - le prove tecniche e sono già state ottenute le tracce orarie». Sarà la prima volta che un concorrente al Tgv entra in Francia: l'ad ha ricordato che la struttura dei costi delle Fs è bassa e ciò permetterà un'immediata competizione sui prezzi, con vantaggi per i consumatori. Alla Milano-Lione-Parigi, seguirà la Parigi-Lione-Marsiglia.

Battisti ha parlato nelle stesse ore in cui il Garante dei trasporti annunciava un'indagine su lacune in materia di indennizzi, di abbonamenti e sulle tempistiche massime per il riconoscimento del diritto al rimborso in caso di ritardo. Sotto la lente dell'Authority gli escamotage e le resistenze alle richieste dei passeggeri, anche dei titolari di abbonamenti vittime di ritardi «seriali» . Le Fs sono nel mirino insieme ad altre 14 società, e ciascuna rischia maxisanzioni fino al 10% del fatturato.

L'espansione internazionale, che è uno dei pilastri del piano 2019-2023 delle Fs, ha reso necessario anche l'ordine di ulteriori 14 Frecciarossa 1000, già compreso nel piano che destina 12 dei 58 miliardi di investimenti a treni e bus. L'altro ieri ha preso il via dalla stazione di Euston (Londra) il primo treno del servizio ferroviario Avanti West Coast, franchise sulla West Coast fra Trenitalia (30%) e FirstGroup (70%) che comprende i servizi intercity da Londra a Edimburgo e Glasgow: 250 collegamenti giornalieri, 76 treni, 39 milioni di passeggeri all'anno. Qui la flotta è di 56 treni Pendolino.

Nel giugno prossimo partirà anche i collegamento in Grecia tra Atene e Salonicco, che sarà svolto da treni Freccia Argento, mentre in Spagna è stata vinta la gara per i servizi alta velocità Madrid-Barcellona, Madrid-Valencia/Alicante e Madrid-Malaga/Siviglia. Battisti ha citato anche impegni in Sud Africa (infrastrutture logistiche), in Bosnia (manutenzioni), mentre negli Stati Uniti il gruppo è «nella fase finale di gara» per la manutenzione e gestione dell'Alta velocità a Washington e Los Angeles, gara che ha un valore di 22 miliardi su 10 anni.

Battisti ha annunciato che l'utile 2019 del gruppo Fs sarà di circa 600 milioni, «che reinvestiamo completamente. L'azienda è sana e ha chiuso un anno brillante». Il piano al 2023, con 58 miliardi di investimenti, fa delle Fs «il più grande investitore del Paese». Nel 2018 l'utile netto era stato di 559 milioni: la crescita è dunque consistente. Nel 2019 sono stati assunti 5.700 giovani, mentre all'ambiente è rivolta una importante decisione del gruppo, che eliminerà da bordo dei treni tutti gli oggetti in plastica sostituiti da vetro, cartone e legno.

Quanto all'Alitalia, Battisti ha detto che il comportamento delle Fs «è stato responsabile e diligente, ma ora non c'è più il consorzio».

Nell'orario invernale, oltre al potenziamento dei servizi di Alta velocità, è prevista un'attenzione particolare per i passeggeri pendolari che potranno utilizzare il servizio ticketless.

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