Economia

Vivendi pesa su Mediaset: meno abbonati a Premium

Per il Biscione l'«interim management» con i francesi è costato 200mila clienti. Pubblicità meglio delle attese

Maddalena Camera

Mediaset Premium prepara nuove offerte natalizie dopo che il management ha ripreso in pieno le redini della società. Vivendi, dopo il dietrofront sull'acquisto di Premium il 25 ottobre ha rinunciato alla gestione ad interim della pay tv. Il risultato è che ora Premium ha potuto elaborare nuove offerte che comprendono più contenuti ma anche l'inizio delle trasmissioni in 4K, ossia in altissima definizione in collaborazione con Samsung. Certo è che il mancato accordo con Vivendi, a cui Mediaset ha chiesto danni per oltre 1,5 miliardi, ha lasciato i segni.

A fine settembre Premium aveva 2 milioni di abbonati. «Rispetto ai piani previsti siamo sotto di 200 mila - ha detto l'ad Franco Ricci -. Questo perchè nel terzo trimestre non sono stati raggiunti i target previsti sul fronte degli abbonati a causa dello stallo sulle strategie dovuto alla gestione ad Interim con Vivendi». Ricci ha previsto un recupero di abbonati negli ultimi mesi dell'anno, ma è «molto difficile recuperare quelli non fatti nel trimestre che per noi rappresenta il picco delle vendite». Un problema causato dell'impossibilità di manovra dovuta alla completa chiusura di comunicazione da parte dei francesi.

Quanto ai conti il 2016 per Premium si chiuderà in perdita, come del resto previsto ma con una crescita pubblicitaria pari al 3-4% sopra il budget anche rispetto al 2015.

Per lanciare le novità annunciate gli investimenti in pubblicità saranno pari a 6,5 milioni. Mentre la pay tv è comunque pronta a partecipare alle prossime aste sui diritti tv del calcio per la Serie A e la Champions League anche se fino a a marzo la Champions non aprirà il bando. Marco Giordani Cfo del gruppo Mediaset ha detto che «non ci sono contatti con Vivendi dal 25 luglio né ci sono trattative per la cessione di Premium con Sky». Secondo Giordani inoltre il «il 23 novembre sarà una data importante», riferendosi alla prima udienza presso il tribunale di Milano della causa contro Vivendi. Premium resta dunque a Mediaset ma, secondo gli analisti, la società è alla ricerca di compratori.

Intanto, durante la visita al Salone Formazione di Genova, il presidente Mediaset, Fedele Confalonieri, non ha escluso l'ipotesi di una possibile asta per il canone tv. «La Rai se fa servizio pubblico merita il canone, se fa rete commerciale, come succede spesso, un po' meno - ha spiegato Confalonieri-. Poi ci sono le televisioni locali. Anche loro dicono di fare trasmissioni di servizio pubblico e dunque vorrebbero una parte del canone.

Quindi mettere all'asta il canone è un'ipotesi che potrebbe essere accettata».

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