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Lords of the End Times e Medieval 3: il ritorno in grande stile di Total War

Durante la diretta per il 25esimo anniversario della saga, Creative Assembly ha annunciato l'espansione finale di Total War: Warhammer e lo sviluppo del gioco più atteso dai fan

Lords of the End Times e Medieval 3: il ritorno in grande stile di Total War
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Total War, un nome che è sinonimo di strategia e guerra su larga scala. Una saga storica che, tra alti e bassi, si è ritagliata la sua nicchia specifica nel panorama del genere variegato a cui appartiene, imponendosi come uno dei modelli da seguire. Fino a tempi relativamente recenti, è rimasta legata al mondo reale, con giochi che vanno dall'epoca romana fino ai conflitti di Napoleone. Poi, nel 2016, Creative Assembly ha deciso di spaziare nel fantasy, con Total War: Warhammer, il primo capitolo della trilogia che ha rivitalizzato il mondo creato da Games Workshop e sacrificato per far nascere dalle sue ceneri Age of Sigmar. Il 4 dicembre, è uscito il dlc Tides of Torment, che è stato accolto in modo più o meno tiepido. Ma le novità più succose arriveranno nel 2026, e anche oltre.

Durante la diretta streaming per il 25esimo anniversario della saga, infatti, è stata annunciata l'espansione finale della saga: Lords of the End Times, incentrata sugli eventi che, nel mondo di Warhammer Fantasy, hanno portato alla distruzione del pianeta. La star indiscussa di quest'ultima release, prevista per l'estate dell'anno prossimo, è Nagash, il signore supremo della non-morte, il necromante che ha creato i vampiri e che aspira a diventare una vera e propria divinità. La community - e chi scrive in testa a tutti - aspettava da dieci anni l'introduzione di questo personaggio nel gioco. E con lui, arriverà una campagna che ridisegnerà completamente la mappa, ponendo i giocatori di fronte ad uno scenario apocalittico. Eventi catastrofici, disastri capaci di scuotere le fondamenta stesse della realtà e mutamenti di regioni intere, l'espansione promette una difficoltà estrema, dove la strategia si mescolerà alla sopravvivenza.

Ma non è finita qui, perché durante la live è stata lanciata un'altra bomba - anzi, la bomba delle bombe - per i fan storici: Medieval 3. Total War: Medieval 2 è considerato da molti come il miglior capitolo della serie, in assoluto. Uscito nel 2006, è stato per una fetta d'utenza, compreso il sottoscritto, il primo gioco per Pc, e delle ore passate a muovere generali, re e imperatori nella mappa dell'Europa medievale conservano tutti bei ricordi. Le meccaniche delle unità, della costruzione degli edifici e degli assedi sono elogiate e paragonate con quelle dei prodotti più moderni, considerate inferiori. E finalmente, dopo vent'anni, un seguito è ufficialmente in sviluppo. Siamo ancora nelle fasi iniziali, come sottolineato dalla stessa Creative Assembly, e ci vorrà del tempo prima di avere dettagli concreti.

La casa di sviluppo ha promesso che sarà "il sandbox definitivo di Total War ambientato nel mondo medievale, l'esperienza 'what if?' per eccellenza, dove è possibile cambiare il corso della storia". E non vediamo l'ora di provarlo con mano.

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