
I punti chiave
È un lunedì difficile per moltissimi siti e piattaforme web che hanno subito malfunzionamenti e interruzioni per una problematica che ha colpito Amazon Web Service (Aws) che gestisce gran parte dell'infrastruttura back-end (ossia non visibile all'utente finale e che si occupa dell'elaborazione dei dati e della gestione della logica di base di Internet). In pratica, Aws è la divisione cloud computing di Amazon e la sua infrastruttura è alla base dei siti web e delle piattaforme di centinaia di grandi aziende.
I siti offline
Come segnalato da DownDetector, la lista delle piattaforme che funzionano male o anche impossibili da raggiungere è molto folta: si tratta di Canva, Amazon (oltre 10mila segnalazioni soltanto negli Stati Uniti), Clash Royale, Perplexity, Snapchat, Signal, Zoom, Prime Video, Ring, Fortnite, Airbnb, Amazon Alexa, Intesa SanPaolo, Tim, Vodafone, Iliad, WhatsApp per fare gli esempi più eclatanti. Come vediamo c'è una certa eterogeneità trattandosi di siti web che si occupano di diversi argomenti e servizi (giochi, banche, telefonìa, altri servizi, ecc.) che sono in down non soltanto in Italia ma anche negli Stati Uniti e nel resto del globo.
La nota di Aws
"È stato rilevato un problema che influisce sulla stabilità del sito web. Stiamo riscontrando un'interruzione dovuta a un problema operativo di Aws", scrive l'azienda confermato la problematica di rete e l'aver registrato errori "a diversi servizi di Aws nella regione Usa-Est-1. Questo problema potrebbe influire anche sulla creazione dei ticket tramite il Centro assistenza AWS o l'API di assistenza. Stiamo lavorando attivamente per mitigare il problema e comprenderne la causa principale. Forniremo un aggiornamento tra 45 minuti o prima, se avremo ulteriori informazioni da condividere".
Le cause
A monte, la problematica partirebbe da DynamoDB, un servizio di database gestito e fornito da Amazon Web Services che supporta strutture dati chiave-valore e documenti ed è progettato per gestire un'ampia gamma di applicazioni che richiedono scalabilità e prestazioni. Le cause, per adesso, sono sconosciute: non sappiamo dunque se si tratta di un bug, problemi con cybercriminali o problemi tecnici. "Wow, Aws è andato giù e si è portato via metà di Internet", ha scritto un utente su X postando lo screen delle aziende sopra menzionate i cui siti web hanno enormi difficoltà di caricamento. Anche se con il passare delle ore alcuni servizi hanno iniziato a riprendersi, gli utenti sui social media continuano problemi di accesso.
Someone said GLOBAL AWS OUTAGE? Because it seems like everything is down.
— Hackmanac (@H4ckmanac) October 20, 2025
Major AWS outage disrupts several services like Amazon, Alexa, Snapchat, Fortnite, Perplexity, Airtable, MyFitnessPal, Canva, and McDonald's app due to high error rates and latencies. AWS is investigating;… pic.twitter.com/RbYXGUGENe
La nota di Canva
Tra le piattaforme più famose colpite dai disservizi c'è Canva, multinazionale australiana di software, che ha diramato una nota in merito. "Al momento stiamo riscontrando un aumento significativo del numero di errori che stanno influenzando la funzionalità su Canva. Il nostro team sta indagando attivamente sul problema e lavorando per ripristinare l'accesso completo il più rapidamente possibile". Sul social network Reddit molti utenti segnalano che l'assistente intelligente Alexa è inattivo e non è in grado di rispondere alle domande o completare le richieste.
I precedenti
Le interruzioni di Aws nella
regione US-East-1, come quella odierna, hanno già causato disagi diffusi nel 2023, 2021 e 2020 costringendo numerosi siti web e piattaforme a rimanere offline per diverse ore prima che il servizio regolare venisse ripristinato.