Gli «esordi» di Topolino al cinema

Pier Francesco Borgia

Il topo più famoso della storia del cinema (e non solo) conquista la sua prima retrospettiva romana. Questo pomeriggio presso la Sala Trevi della Cineteca nazionale la presentazione del volume Walt Disney. Prima stella a sinistra della giornalista Mariuccia Ciotta (edizioni Bompiani) farà da preambolo alla mini-rassegna «Mickey Mouse prima stella di cartone» che si concluderà domani sera.
I maligni sostengono che Topolino sia nato dalla penna di Ub Iwerks, i più che a regalargli la vita sia stato invece Walt Disney durante un viaggio in treno tra New York e Los Angeles. Querelle incapace di intaccare la figura di Topolino, che è stato e resta l’eroe dei nostri sogni di adulti-bambini. Per amore di filologia però, l’omaggio proposto alla Sala Trevi presenta anche alcuni titoli della produzione prima e dopo l’uscita di scena di Iwerks, utili per inquadrare nella giusta prospettiva il dibattito critico. E poi accanto ai corti con protagonista Mickey Mouse, altri precedenti la nascita del topo più famoso al mondo tratti dalle serie di «Alice», delle «Silly Symphonies» e di «Oswald the Lucky Rabbit», nonché alcuni esempi del «Ranocchio» realizzato da Iwerks lontano dagli studi Disney. Ma mentre la discussione prosegue, Mickey Mouse va avanti per la sua strada: irriverente, sognatore, ironico, intelligente, candido eppure in grado di svelare i meccanismi sbagliati che regolano la vita quotidiana. Sarà stato anche in virtù della sua forza rivelatrice che in Italia nei lontani anni Trenta le gesta del topo Mickey furono censurate, ma non senza che si trovasse una scappatoia per aggirare le proibizioni. Goffredo Alessandrini riuscì infatti a inventare un escamotage per inserire alcuni cartoni animati in una cornice girata per l’occasione, una storia nella storia che vede due attori incarnare Topolino e Minnie. È La notte insonne di Topolino, vero gioiello di originalità e straordinario esempio di metacinema.


Durante la presentazione del libro della Ciotta (cui partecipano tra gli altri Marcello Garofalo, Gino Frezza e Enrico Ghezzi) saranno mostrati alcuni cortometraggi che rappresentano delle vere e proprie «perle» della storia dei cartoni animati per il grande schermo: Mickey's Follies (Follie di Topolino, 1929) di Ub Iwerks e Wilfred Jackson, Il ranocchio ballerino (1931) di Ub Iwerks, e Alice the Piper (Alice Comedies, 1924) di Walt Disney. Sala Trevi, vicolo del Puttarello 25. Info: 06.72294301.

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