Centinaia di inglesi al lavoro come spie al servizio di Hitler

Centinaia di inglesi al lavoro come spie al servizio di Hitler

Nella Seconda Guerra Mondiale centinaia di sudditi di Sua Maestà erano pronti ad accogliere a braccia aperte le truppe tedesche in caso di invasione e lavoravano per questo come spie. Lo racconta l'Independent, che dedica alla notizia l'apertura della prima pagina, dopo che dagli archivi di Londra sono emersi file, per certi versi scottanti, sui traditori della madrepatria. Non era dunque così compatto come si crede il fronte dei britannici contro le mire espansionistiche di Adolf Hitler. A scoprire l'attività delle spie, fu l'Mi5, il servizio segreto interno, con l'agente in codice «Jack King», che si fingeva il referente della Gestapo (la polizia segreta nazista), reclutava i traditori e intanto li teneva sotto controllo. Fra loro tanti professionisti e pure un prete cattolico.


Intanto ieri una copia in due volumi di «Mein Kampf» particolarmente rara (contiene una dedica e la firma del suo autore, Adolf Hitler) è stata battuta ad una vendita all'asta on line di Los Angeles per 64.850 dollari, ben al di sopra dei 20-25 mila inizialmente previsti.

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