Crimea, i filorussi occupano il Parlamento

Alle 5 di questa mattina un commando di uomini armati ha occupato il parlamento della Crimea. DIARIO DA KIEV Ascolta l'AUDIO ESCLUSIVO dall'Ucraina

Crimea, i filorussi occupano il Parlamento

SIMFEROPOLI - Alle 5 di questa mattina un commando di uomini armati, circa 50, ha occupato il parlamento della Crimea e probabilmente il palazzo del governo poco distante. La zona, nel centro di Simferopoli, la capitale della Repubblica autonoma nell'Ucraina meridionale, è off limits presidiata dal polizia. Per il giornale.it mi trovo sul posto appena arrivato da Sebastopoli, la roccaforte pro russa e base navale della flotta di Mosca del Mar Nero. "Li ho visti arrivare a bordo di due camion. Mascherati, vestiti di nero con gli anfibi, pistole e fucili di precisione, molto ben equipaggiati" racconta Mikail Azanov, un testimone oculare della fazione pro russa della popolazione, che vede come fumo negli occhi i rivoluzionari al potere a Kiev.

Dopo aver occupato il parlamento il commando ha fatto arrivare un autobus pieno di sacchi probabilmente con delle armi e altro materiale militare, forse munizioni, binocoli e probabilmente visori notturni. I sacchi sono stati scaricati da un manipolo di pro russi che presidiava l'ingresso del parlamento dopo i duri scontri di ieri con la minoranza tatara della penisola meridionale dell'Ucriana favorevole ai rivoluzionari di Kiev. "Parlano russo e dicono di voler occupare gli edifici pubblici con l'unico scopo di far decidere alla gente della Crimea in che paese vogliono vivere e con quali leggi". Gli agenti che circondano la zona hanno l'ordine di non parlare. Il capo del governo della Crimea, Anatoly..

Mogjlev è arrivato in un corteo di due macchine con i finestrini oscurati e a sirene spiegate per trattare con il commando. Tutto fa pensare che gli uomini armati siano membri della milizia paramilitare pro Mosca che vuole l'annessione della Crimea alla Russia.

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