Grecia, scontri tra polizia e manifestanti

Bombe molotov e pietre contro il Parlamento. Interviene la polizia

Circa 80mila manifestanti si sono radunati in piazza Syntagma ad Atene in vista del voto al Parlamento sulle nuove misure di austerità richieste dalla troika alla Grecia. I dimostranti hanno inneggiato slogan contro i tagli. Il dibattito, il cui termine era previsto intorno a mezzanotte, è stato interrotto stamattina a seguito di alcune richieste dell'opposizione.

Decine di migliaia di manifestanti hanno sfilato lungo le strade di Atene per protestare contro l’approvazione del nuovo pacchetto di misure di austerità da 13,5 miliardi di euro che prevede aumenti delle tasse e tagli alle pensioni.

Senza il nuovo pacchetto di misure di austerità, il quarto negli ultimi tre anni, la Grecia non otterrebbe gli aiuti internazionali necessari per evitare la bancarotta, come ha ricordato il primo ministro Antonis Samaras.

Tensione alle stelle nel secondo giorno di sciopero generale.

La polizia è intervenuta in piazza Syntagma e ha usato lacrimogeni per disperdere i manifestanti che avevano lanciato bombe molotov e pietre verso la sede del Parlamento. Davanti al Parlamento, un cassonetto è stato dato dalle fiamme sul lato della piazza da un gruppo di giovani con il viso coperto.

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