Italiano si lancia con l'auto contro i cancelli dell'Eliseo

Blitz all'Eliseo. Attilio Maggiulli, direttore del Théâtre de la comédie italienne, ha tentato di sfondare il cancello, ma lo ha colpito a bassa velocità

Italiano si lancia con l'auto contro i cancelli dell'Eliseo

Attilio Maggiulli, direttore del Théâtre de la comédie italienne, un teatro situato nel 14° arrondissement di Parigi, è stato fermato dopo aver tentato di sfondare il cancello principale dell’Eliseo a bordo di un’auto, colpendolo a bassa velocità. Secondo fonti vicine alla polizia francese, il direttore di teatro "avrebbe agito per denunciare la mancanza di fondi".

Secondo l'edizione online di Le Monde, Maggiulli ha puntato il cancello del palazzo presidenziale con la sua automobile, "ma è riuscito solo a toccarlo leggermente, a bassa velocità". "Ho sentito un gran botto e visto una macchina grigia. La polizia e la guardia repubblicana si sono precipitato - ha raccontato una commerciante della zona, Marie-Mathilde, al quotidiano Le Parisien - l'uomo è stato estratto in stato di incoscienza dall'auto". Subito fermato dalle forze dell’ordine presenti sul posto, è stato portato in ospedale per essere sottoposto a "esami complementari". L'auto risulta rubata. All’interno è stato trovato liquido infiammabile.

Regista e attore, Maggiulli ha fondato nella metà degli anni Settanta La Comèdie italienne, nel quartiere Montparnasse, insieme all’attrice Helene Lestrade dopo la chiusura del loro Teatrino Italiano. Si tratta dell’unico teatro italiano in Francia voluto tra gli altri da Giorgio Strehler e Italo Calvino: mette in scena piece contemporanee e classiche di autori italiani recitate in lingua francese. Era stato già fermato ieri pomeriggio nei dintorni dell’hotel Marigny, non lontano dal palazzo presidenziale francese.

Qui, aveva tirato fuori dall'auto "un Arlecchino dandogli fuoco dopo averlo cosparso di alcool" e aveva poi "lanciato volantini per la strada per denunciare i tagli delle sovvenzioni al suo teatro". Dopo il blitz di ieri, l'uomo era stato fermato, ascoltato e rilasciato senza nessuna accusa da parte della procura.

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