Fu al centro degli attacchi di Richard Nixon, tra cui lo scasso subito al quartier generale del Watergate, mesi prima che lo scandalo sullo spionaggio del presidente in carica venisse alla luce. Si è spento ieri all'età di 90 anni, in una clinica di Sioux Falls, in South Dakota, George McGovern l'ex senatore democratico che 40 anni fa, all'epoca del Watergate scoperchiato dal Washington Post, fu sconfitto da Nixon nella corsa alla Casa Bianca. All'epoca della corsa presidenziale del 1972, McGovern era considerato un pericoloso sovversivo per le sue idee liberal: figlio di pastore metodista, diceva di aver imparato ad odiare la guerra dopo aver combattuto come pilota di bombardieri durante la Seconda guerra mondiale.
Nel 1972 si era presentato contro Nixon con una piattaforma che prevedeva il ritiro delle truppe dal Vietnam in cambio della liberazione dei prigionieri di guerra statunitensi, l'amnistia per gli obiettori di coscienza scappati in Canada e una riduzione del 37% in tre anni delle spese per la difesa. Il leader repubblicano ebbe gioco facile a sbaragliare l'avversario salvo, due anni dopo, esser costretto alle dimissioni per la «madre di tutti gli scandali».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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