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Usa, Obama pronto alla cyberguerra chiede elenco di possibili obiettivi

Dopo lo scandalo di cellulari e carte di credito spiate, una nuova tegola dal Guardian, che rivela i piani per i cyberattacchi di Obama

Usa, Obama pronto alla cyberguerra chiede elenco di possibili obiettivi

Se non era bastato lo scandalo causato dalle rivelazioni di Washington Post e Guardian, che hanno mostrato al momento il rischio del controllo estensivo che gli Stati Uniti effettuano su carte di credito, telefonate e dati online, il quotidiano britannico scaglia oggi una nuova tegola sulla reputazione di Barack Obama, che negli ultimi giorni non gode già di grande salute.

Il presidente americano, scrive il Guardian, ha ordinato lo scorso ottobre di individuare una lista di possibili obiettivi all'estero, chiedendo all'intelligence e alla Sicurezza Nazionale di prepararsi a mettere in campo una serie di cyber attacchi. La rivelazione è contenuta in diciotto pagine di documento pubblicate dal quotidiano, in cui viene messo nero su bianco che le offensive telematiche "sono in grado di offrire capacità non convenzionali e uniche di far avanzare gli obiettivi nazionali Usa nel mondo".

Il documento arriva nella mani del Guardian a poche ore da un incontro che ha visto coinvolti Barack Obama e il presidente cinese Xi Jinping, dove il tema dei cyber attacchi ha avuto una centralità assoluta. Le cyberoperazioni - recitano le pagine pubblicate dal quotidiano inglese - possono "offrire un buon equilibrio tra rischi e benefici rispetto ad altri strumenti del potere nazionale".

Saranno indirizzate soltanto contro obiettivi all'estero, se è vero che per agire sul territorio nazionale americano sarà necessaria un'autorizzazione della Casa Bianca.

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