Expo in Città, effetti speciali con oltre 7mila appuntamenti per l'Esposizione universale

Presentato il palinsensto per i sei mesi di Expo: oltre 200 iniziative dall'Italia e dall'estero, altre in arrivo. Dal 15 novembre uno "sportello" amministrativo per assistere chi vuol organizzare eventi. Siglata con Confcommercio Milano la convenzione per il progetto Ambassador: gli esercizi commerciali diventano ambasciatori di Expo in città, infopoint e punti di riferimento per i cittadini e turisti. Un "logo musicale" composto da Giovanni Sollima accompagnerà le iniziative

Expo in Città, effetti speciali con oltre 7mila appuntamenti per l'Esposizione universale

Milano diventa città degli eventi, protagonista di Expo 2015 e gioca in squadra per offrire un maxi fuori-Expo che accompagnerà i sei mesi dell'Esposizione Universale. "Effetti speciali" per accogliere e conquistare i milioni di visitatori che arriveranno dal primo maggio al 31 ottobre.

Expo in Città 2015 - Milano a place to be, il palinsesto che animerà la città e l'area metropolitana prende forma e sostanza. Tradotto in cifre, il primo "step" del lavoro iniziato significa oltre 200 iniziative con ben 7.000 appuntamenti quotidiani già in agenda quotidiani fra mostre, concerti, spettacoli, convegni scientifici, eventi sportivi, festival, rassegne, manifestazioni sui temi agro-alimentari e sociali, iniziative pubbliche e private mostreranno un città "con l'anima" che non si può non visitare e vivere. Iniziative vagliate e approvate dal Comitato di coordinamento di Expo in Città al termine della prima selezione dei progetti che molti operatori italiani e stranieri hanno presentato sul sito www.expoincitta.com.

Raccolte attorno al claim Milano a place to be le iniziative saranno organizzate attorno a sei icone, una per mese: "Be-ginning" con il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo a maggio, "Be-loved" con il Bacio di Hayez a giugno, "Be-long" con lo Sposalizio della Vergine di Raffaello a luglio, "Be-side" con la Pietà Rondanini ad agosto, "Be-yond" con il Concetto Spaziale di Fontana a settembre e infine "Be-lieve" con l'Ultima Cena di Leonardo a ottobre. E il palininsesto si arricchirà ancora in base ai nuovi progetti che sono in arrivo e arriveranno realizzando - attraverso un lavoro in progress - un "Expo diffusa" nell'area della Grande Milano. In attesa di entrare a far parte del palinsesto ci sono altre 500 iniziative che, ha spiegato il coordinatore di Expo in Città Claudio Artusi, "quasi certamente porteranno altri 10mila appuntamenti, con 523 spazi pubblici e privati disponibili per chi vuole realizzare eventi".

Expo in Città 2015, dal primo palinsensto alle iniziative per operatori e organizzatori, è stato presentato a Palazzo Marino dal sindaco Giuliano Pisapia, dal presidente della Camera di Commercio Carlo Sangalli e dall'assessore alla Cultura Filippo Del Corno. "La scommessa è difficile ma stiamo facendo passi avanti. Milano raddoppia e con la cabina di regia che abbiamo realizzato costruiremo eventi straordinari - ha detto Pisapia -, abbiamo fatto una prova generale lo scorso maggio e il milione di partecipanti ai 30 giorni di iniziative in città è stato un successo. Abbiamo abbiamo deciso di non accentrare tutto nella Zona 1 ma espandere Expo in Città: oltre il 7% degli eventi avverrà fuori Milano, 43% in centro, il resto nelle varie zone della città, che sono sempre più belle. La grande novità per un' Esposizione Universale sarà proprio la presenza di questi eventi. Sei mesi grandiosi che attireranno italiani e stranieri e daranno una forte spinta al dopo Expo, con l'impegno di grandi e medie imprese ad avviare lavori su progetti che potevano partire solo da una grande città come Milano".

"Con Expo in Città Milano coglie direttamente le opportunità dell'Esposizione Universale e guarda oltre l'orizzonte del 2015 - ha spiegato Carlo Sangalli - è un progetto innovativo che sarà una grande eredità di Expo e darà alla città il brand del dinamismo imprenditoriale e culturale riconoscibile nel mondo".

E in tema di coinvolgimento del tessuto produttivo ed economico Expo in città ha siglato con Confcommercio Milano una convenzione per la realizzazione del progetto Ambassador che vede gli esercizi commerciali farsi ambasciatori di Expo in città diventando infopoint e punti di riferimento per i cittadini e turisti. I negozi che decidono di aderire al progetto diffonderanno il brand Expo in città con vetrofanie, loghi, insegne e metteranno a disposizione dei clienti materiale informativo su Expo in città e sull'Esposizione Universale. Il progetto, appena avviato, ha già raccolto 250 adesioni.

Non solo. Per centralizzare, semplificare e informatizzare tutte le richieste provenienti dagli operatori, il Comune ha creato lo Sportello Expo in Città, che ha l'obiettivo di facilitare i rapporti tra operatori e pubblica amministrazione sul fronte delle procedure di autorizzazione che fanno capo a diversi settori e direzioni del Comune. A partire dal 15 novembre, tutti coloro che durante il semestre di Expo vogliono organizzare eventi in città potranno accedere a un'unica sede, non solo per ricevere supporto e orientamento, ma anche per presentare le diverse istanze necessarie a ottenere le autorizzazioni e licenze richieste. Per consentire agli operatori di programmare per tempo le iniziative, le richieste di occupazione di suolo pubblico possono essere presentate fino a 9 mesi prima dell'evento.

Expo in Città ha anche una colonna sonora, un "logo musicale" che accompagnerà la promozione di tutto il palinsesto per sostenere la campagna di comunicazione istituzionale delle iniziative collegate. Il brano, composto appositamente da Giovanni Sollima, è un regalo del grande musicista, compositore e violoncellista alla città ed è stato registrato nei giorni scorsi al Teatro Dal Verme dall'Orchestra I Pomeriggi Musicali diretta dal maestro Carlo Boccadoro per Edizioni Casa Musicale Sonzogno.

Leggi lo speciale EXPO MILANO 2015

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