Expo, giovani designer per il nuovo logo

Un giuria sceglierà due finalisti che verranno votati via web e sui totem distribuiti in città. In palio anche 15mila euro. L'ad Sala: "Nessun legame con il pignoramento del marchio"

L'Expo 2015 di Milano si affida ai giovani designer appena usciti dalle università italiane per realizzare il nuovo logo dell'evento e poi al giudizio dei cittadini per la scelta della proposta più convincente.
La società guidata da Giuseppe Sala ha lanciato questo pomeriggio dal web un concorso di idee per il logo che a fine febbraio sostituirà l'attuale stemma con l'Uomo vitruviano. La gara è riservata ai neolaureati di ogni ateneo italiano non ancora iscritti a un ordine professionale che fino al 16 gennaio potranno inviare on-line la loro creazione.
"Ci saremmo potuti affidare a designer affermati - spiega l'amministratore delegato di Expo 2015 Giuseppe Sala - e invece abbiamo scelto consapevolmente una via che ci può anche esporre a qualche rischio perché vogliamo puntare sui giovani e su chi nel 2015, ci auguriamo anche grazie a questa opportunità, sarà diventato un professionista affermato".
A breve Expo 2015 spa nominerà una giuria che decreterà i due finalisti. Agli inizi di febbraio poi scatterà una consultazione via web e tramite totem nelle piazze di Milano, per la scelta del marchio più gradito ai cittadini che regalerà al vincitore 15mila euro e 4mila per al secondo.
Sala ha assicurato che il concorso per il marchio non ha alcuna connessione con il pignoramento del logo che ha colpito l'ex comitato di pianificazione ora avviato alla liquidazione.

"Fin da quando sono arrivato in Expo - ha detto Sala - ho deciso che il marchio doveva essere cambiato: il vecchio logo era poco espressivo del tema e non aveva le caratteristiche per associarsi al lavoro di un'azienda".

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