Mark Zuckerberg contro Marck Zuckerberg. Il primo è il fondatore di Facebook, mentre l'altro è un impreditore israeliano che fino a poco tempo fa si chiamava Rotem Guez e che ha cambiato (legalmente) nome per far dispetto all'ex studente di Harvard.
Guez è il proprietario di Like Store che "vende consensi" sulle varie piattaforme sociali. Nel caso di Facebook, il sito permette di comprare "Like" sul social network. Per questo motivo il profilo di Guez è stato disattivato e a gennaio l'imprenditore ha fatto causa a Zuckerberg. Per tutta risposta si è visto recapitare da parte dell'azienda di Palo Alto una lettera in cui gli veniva intimato di chiudere il negozio di "Mi piace" e di "non accedere più al sito, ai servizi, alle piattaforme o alla rete di Facebook per alcun motivo".
Così Guez ha pensato bene di far cambiare il proprio nome in Mark Zuckerberg. Lo dimostra la foto del documento d'identità che fa bella mostra sul suo nuovo sito ufficiale e sulla pagina Facebook. "Se solo a Mark Zuckerberg è permesso di vendere Like, allora io sono Mark Zuckerberg", sostiene l'imprenditore.
Come ci si poteva aspettare, il social network ha scritto un'altra lettera minacciando stavolta di ricorrere alle vie legali, ma Guez sta raccogliendo simpatie e consensi sul web (almeno 3mila followers su Twitter e ben 5mila "Mi piace" su Facebook).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.