Arrotondava lo stipendio utilizzando indebitamente le carte di credito dei clienti per fare acquisti on line. Un cassiere, D.G., di 31 anni, è stato arrestato ieri insieme al suo complice M.R., 29 anni, entrambi incensurati e di Nettuno. Il primo usava i codici delle carte che rubava dagli acquirenti di un supermercato di piazza Santa Maria Maggiore, dove lavorava. Il secondo, invece, forniva il suo indirizzo per la consegna della merce ordinata via Internet. Ma i carabinieri hanno scritto la parola fine su questa attività illecita e ora i due dovranno rispondere di furto aggravato e contraffazione di carte di credito.
Lindagine dei militari di Roma Centro è scattata dopo la denuncia di due persone, che si erano viste addebitare sui loro conti correnti somme per acquisti mai compiuti. Il giochetto dei due andava avanti da novembre. Gli investigatori hanno scoperto che il cassiere portava a casa sua la copia che restava alla cassa del supermercato delle ricevute delle transazioni eseguite dai clienti e annotava codici di sicurezza e scadenza delle carte, riutilizzando il tutto per fare «shopping» su Internet. Con la collaborazione del Centro Servizi Interbancari, i carabinieri sono riusciti ad intercettare lultimo ordine: un pc che un corriere espresso avrebbe dovuto consegnare a casa di M.R..
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