Cultura e Spettacoli

Fan in lacrime davanti all’ospedale

Carmine Spadafora

da Napoli

La speranza è finita alle 21.27. Lacrime, sofferenza autentica: i fan del re della sceneggiata, hanno saputo subito la notizia della sua morte. Almeno in trecento, infatti, erano in trepida attesa, nella saletta all'ingresso dell'ospedale. Hanno pregato per lui, fatto voti pur di rivederlo di nuovo calcare i palcoscenici di tutto il mondo. Da martedì scorso, quando Merola era stato ricoverato d’urgenza, gli ammiratori del popolare cantante, non si erano più mossi dal suo capezzale. Si sono dati una sorta di cambio, proprio come avrebbero fatto per un loro familiare.
«Se n’è andato troppo presto», commenta Maria Rosa, 21 anni, un amore per «il grande Mario, ereditato da mia nonna e da mia madre». Gli è vicino il fidanzato, Antonio. «Aveva molto da dare alla canzone napoletana, inflazionata da gente che non conosce neppure lo spartito». Un'anziana. «Per noi è come se fosse morto un familiare». A tarda notte, il feretro di Merola, è stato trasferito nella cappelletta dell'ospedale San Leonardo. Nonostante l'orario, a migliaia si sono recati per rendere omaggio all'artista. Silenzio e commozione: la sceneggiata è in lutto.
Per ricordare Mario Merola, i palinsesti delle tivù private napoletane, verranno modificati a tempo di record. L'emittente leader in Campania, Canale 9, che proprio ieri pomeriggio, aveva trasmesso Lacreme napulitane, uno dei successi più straordinari del re della sceneggiata, trasmetterà, a partire da stasera, una serie dedicata al grande cantante scomparso. Altre tivù locali minori, hanno ricordato l'artista. Cordoglio anche dal mondo degli artisti, pubblici amministratori e politici. «La sua voce ci mancherà». «L'Italia ha perso un grande artista ma Napoli ha perso di più: un pezzo di storia e un pezzo di se stessa», ha detto la showgirl, Carmen Russo.
Si dice «molto addolorata» anche il presidente del consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo Mastella, moglie di Clemente. «Napoli e la Campania, perdono una bandiera - ha continuato lady Mastella - Mario Merola ha interpretato per decenni, i migliori sentimenti popolari. La sua morte lascia un vuoto grandissimo, incolmabile». «Esprimo tutto il mio più sentito cordoglio», ha dichiarato l'onorevole Antonio Martusciello di Forza Italia. Il sindaco Rosa Russo Iervolino, ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia: «Napoli perde un grande protagonista della canzone».

Il presidente della giunta regionale, Antonio Bassolino ha detto di piangere «con grande dolore la scomparsa del carissimo Mario Merola, eccezionale interprete della nostra anima popolare».

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