«Uno scandalo». La vicenda dei capannoni di via di Valle Bagnata, sequestrati alla malavita, assegnati al Comune, consegnati a una cooperativa sociale e trovati, pochi giorni fa, occupati da unofficina che la polizia municipale ha sequestrato dopo aver scoperto che una macchina nel capannone risultava rubata, fornisce al consigliere comunale del Pdl Pasquale De Luca lo spunto per criticare «la gestione del patrimonio immobiliare del Campidoglio degli anni passati». De Luca, membro della commissione Trasparenza del Comune di Roma, va allattacco: «Qualcuno deve spiegare come è stato possibile che quei capannoni, destinati in origine a magazzino per il Servizio giardini, hanno ospitato invece altre attività di natura differente. In uno dei due capannoni è stata scoperta unattività privata allinterno della quale si sarebbero commessi degli illeciti e, proprio per questa ragione, il titolare sarebbe stato denunciato». Lepisodio «la dice lunga su come sia stata amministrata Roma nel passato», prosegue De Luca, che giudica «colpevolmente superficiale» anche lassegnazione «seppur provvisoria» alla cooperativa Euroservizi, «presieduta da un esponente del Prc e da uno della Sinistra Arcobaleno». Un esempio, secondo lesponente del Pdl, di come «determinate coalizioni politiche hanno assegnato immobili e locali ai soliti amici degli amici con poca trasparenza».
Polemico anche il capogruppo del Pdl in aula Giulio Cesare, Dario Rossin: «Per anni abbiamo dovuto sopportare i sermoni di una sinistra incorruttibile, pronta a dare lezioni di moralità, e ora, finalmente, stanno venendo a galla tutte le magagne di chi ha governato con ipocrisia questa città per quasi due decenni».
Ma pare che le occupazioni «misteriose» di quel capannone non finiscano con lultima. E che la stessa Euroservizi, in passato, abbia invano segnalato al Campidoglio di non poter prendere possesso del bene assegnato.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.