Dopo sono arrivati i complimenti di Napolitano a simboleggiare leuforia dellItalia tutta. Ma prima Francesca Lo Schiavo, che ha vinto lOscar in coppia con Dante Ferretti per la scenografia di Hugo Cabret, ha commentato: «Mi è venuto naturale, una volta sul palco, ringraziare e salutare lItalia, oltre a Martin (Scorsese ndr)». Per Ferretti e Lo Schiavo è ormai unabitudine vincere. La prima volta nel 2005 con The Aviator, la seconda tre anni dopo con Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street. «Dei tre Oscar vinti il più bello - dice la scenografa - è senzaltro lultimo, anzi il quarto, quello che deve ancora venire». Poco prima di raggiungere il tradizionale Vanity Fair Party, Dante Ferretti ha detto sorridendo: «Siamo mezzi ubriachi - fa sapere divertito Dante Ferretti - ora un altro party e poi dovranno portarci via con lambulanza». È un bel regalo di compleanno quello che lAcademy ha riservato al production designer di Hugo Cabret. Proprio il 26 febbraio infatti Ferretti ha compiuto 69 anni. «Mi mancava solo una candelina sulla testa e poi la festa era completa».
Quanto lessere italiani aiuta in un mestiere creativo? «La professionalità non ha nazionalità - dice Francesca Lo Schiavo - ma essere cresciuti in un posto pieno di arte e di bello, pieno di cultura, potendo fare studi classici, certo aiuta».Ferretti e Lo Schiavo «Puntiamo già a unaltra vittoria»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.