Il festival di Pesaro

Roma Ksenia Rappoport come non l’avete mai vista. L’attrice russa, Coppa Volpi allo scorso Festival di Venezia con La doppia ora di Giuseppe Capotondi, sarà infatti la protagonista della prossima Mostra internazionale del Nuovo cinema, la numero 46 (a Pesaro da domenica prossima al 28 giugno), sia come giurata (insieme con Enrico Magrelli e Marco Risi) che come interprete del film Yuri’s Day di Kirill Serebrennikov, presentato in anteprima nella grande arena all’aperto della rassegna diretta da Giovanni Spagnoletti, secondo il quale sarà un «festival slow-food» nel quale per motivi economici e per scelte mirate «ci saranno meno film di altre rassegne simili, ma tutti di alta qualità».
E russa, come la Rappoport, sarà anche la più grande retrospettiva mai realizzata in Italia (circa 25 titoli, una tavola rotonda con una folta delegazione di registi e un volume monografico) sul cinema dell’era di Putin che, a sorpresa, appare guidato da un gran numero di donne registe ma dai pochi segni distintivi: molti film sono ambientati in una provincia quasi bucolica, lontani da Mosca o San Pietroburgo e da nuovi ricchi, mafiosi o poliziotti corrotti. Una cinematografia tutta da scoprire dunque, come è da (ri)scoprire la filmografia di Carlo Lizzani, il regista di Banditi a Milano e Cronache di poveri amanti protagonista del ventiquattresimo Evento speciale dedicato al cinema italiano, a cura di Vito Zagarrio, con la collaborazione del Centro sperimentale di cinematografia-Cineteca nazionale che ha curato il restauro di molte pellicole tra cui quello di La vita agra (la protagonista Giovanna Ralli sarà a Pesaro) insieme alla Ripley’s Film.

Anche a Lizzani il festival dedica un volume monografico, una tavola rotonda e la proiezione in anteprima assoluta del suo nuovo film di montaggio, Il mio Novecento, in cui ripercorre la storia del «secolo breve» attraverso i suoi stessi film.
Si replica a Roma dall’1 al 4 luglio, grazie all’Anec Lazio, nell’ambito della manifestazione «I grandi festival» di piazza Vittorio.