da Milano
Fiat conta di concludere laccordo per unalleanza strategica entro il mese di giugno. Lo ha detto lamministratore delegato del gruppo torinese nel suo intervento allassemblea dellAmma (lassociazione delle imprese metalmeccaniche di Torino). «Ci stiamo ancora lavorando - ha detto Marchionne - speriamo di concludere per la fine del trimestre, magari prima del 4 luglio, quando sarà lanciata la nuova 500. Però è dura...».
A margine dellassemblea di Confindustria di giovedì scorso, Marchionne, rispondendo a una domanda sulla partnership in Cina, aveva auspicato tempi «corti» per arrivare a una soluzione, dopo che, a inizio maggio, aveva manifestato tutta la sua insoddisfazione per la partnership con Nanjing Automobile Group, aggiungendo che avrebbe guardato a «modi alternativi di crescere in Cina».
E subito dopo ha ribadito lintenzione della Fiat di uscire dallazionariato di Mediobanca pur in presenza della decisione di Unicredit group di scendere al 9% del capitale di Piazzetta Cuccia. «Non cambia nulla - ha detto Marchionne - al più presto saremo fuori. Sanno qual è la nostra posizione, se sono interessati ce lo facciano sapere. Cè un dialogo aperto».
Lintervento dellamministratore delegato del Lingotto, che si è dilungato a spiegare la nuova immagine dellazienda, ha toccato anche lattualità: dal sociale (rapporti con i sindacati in vista del rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici) alla politica. «Siamo ovviamente attenti al dibattito politico - ha aggiunto Marchionne - ma non siamo un soggetto politico e dunque non vi partecipiamo. Troppe volte le imprese, compresa la Fiat, hanno creduto che coraggiose decisioni politiche e sociali potessero supplire alla mancanza di coraggiose decisioni industriali. Noi non siamo mai stati di questo avviso. Dal mio punto di vista, la Fiat di oggi si differenzia da quella del passato, e da molti dei suoi concorrenti, nel rifiuto a impegnarsi in dibattiti e affermazioni che sono al di fuori del suo mandato industriale e dei valori culturali su cui è fondata».
Marchionne ha poi ricordato che lespansione della Fiat e del suo consolidamento come primario gruppo internazionale, seguirà alcune linee guida che sono indispensabili per raggiungere gli obiettivi fissati. Elementi portanti, secondo Marchionne: «il miglioramento del processo produttivo e della qualità associata, la capacità di innovazione e leccellenza commerciale.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.