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Giocattoli e sicurezza: cosa sapere per non sbagliare acquisto

Scegliere un giocattolo sicuro non significa rinunciare al divertimento, ma fare attenzione a dettagli che spesso passano inosservati. Etichette chiare, uso corretto e controlli periodici sono le vere alleate dei genitori-consumatori

Giocattoli e sicurezza: cosa sapere per non sbagliare acquisto
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Natale si avvicina a grandi passi e, per chi non avesse provveduto fino ad ora, vogliamo dare qualche indicazione per l’acquisto dei giocattoli da far trovare sotto l’albero ai più piccoli. Se infatti un giocattolo ben scelto stimola fantasia, manualità e apprendimento, uno sbagliato può trasformarsi in una fonte di pericolo.

Nonostante regole europee molto stringenti, sul mercato continuano a circolare prodotti poco chiari per origine, materiali e informazioni di sicurezza. Per i genitori orientarsi non è sempre semplice, soprattutto davanti a offerte online o giochi “senza marca”. Vediamo allora cosa è davvero utile sapere prima di comprare.

I rischi più comuni (e meno evidenti)

Quando si parla di sicurezza si pensa subito alle piccole parti, ma i pericoli possono essere diversi: componenti fragili che si rompono facilmente, materiali infiammabili o poco resistenti al calore, batterie accessibili, soprattutto nei giochi elettronici, e ancora, sostanze chimiche non adatte ai bambini, presenti in plastiche, vernici o liquidi.

Proprio per questo alcuni enti indipendenti effettuano test e verifiche approfondite sui giocattoli, rilasciando certificazioni aggiuntive che rafforzano le garanzie per il consumatore.

Sicurezza dei giocattoli: quali tutele esistono

In Europa i giocattoli sono soggetti a una normativa specifica che impone standard minimi di sicurezza prima della vendita. Le regole riguardano non solo la forma e la resistenza dei giochi, ma anche i materiali utilizzati, le sostanze chimiche contenute e, nei prodotti elettronici, i rischi legati a batterie ed elettricità.

La responsabilità della conformità ricade interamente su produttori e importatori, che devono immettere sul mercato solo giochi progettati per non provocare soffocamenti, ustioni, scosse elettriche o esposizioni a sostanze pericolose. In sintesi, un giocattolo non deve essere solo “bello”, ma sicuro in condizioni di utilizzo normali e prevedibili.

Marcatura CE e confezioni: a cosa prestare attenzione

La prima verifica va fatta ancora prima di aprire il gioco. La marcatura CE è obbligatoria e indica che il produttore dichiara il rispetto delle norme europee. Non è un marchio di qualità, ma la sua assenza, o una versione irregolare, è un segnale da prendere sul serio.

Accanto al CE, la confezione deve contenere informazioni precise, e cioè: età consigliata, avvertenze d’uso, istruzioni in italiano, dati del produttore o dell’importatore.

Attenzione: il simbolo del bambino 0–3 barrato segnala che il gioco non è adatto ai più piccoli: non è un semplice consiglio, ma un’indicazione di rischio reale, spesso legata a ingestione o soffocamento.

Dopo l’acquisto: la sicurezza continua a casa

Un errore comune è pensare che il problema finisca una volta passato il controllo in cassa. In realtà, molti incidenti avvengono durante l’uso quotidiano.

Appena aperta la confezione, vanno eliminati sacchetti e imballaggi, o comunque messi da parte per il tempo necessario a stabilire che il prodotto non sia difettoso e poterlo sostituire. Il montaggio deve seguire le istruzioni, senza improvvisazioni. I giochi elettronici vanno controllati per assicurarsi che le batterie non siano facilmente raggiungibili dai bambini.

Importante prestare attenzione, poi, anche ai giochi condivisi tra fratelli di età diverse: ciò che è sicuro per un bambino più grande può non esserlo per uno più piccolo.

Quando è il momento di "dire basta"

Un giocattolo rovinato non va riparato alla meglio: cuciture aperte, parti arrugginite o materiali che si sfaldano sono un motivo sufficiente per

eliminarlo.

Se invece il gioco è ancora integro ma non più adatto all’età del bambino, può essere donato a strutture educative o associazioni, allungandone la vita in modo utile e responsabile.

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