Pierluigi Bonora
da Milano
Standard & Poors promuove la Fiat. A dieci giorni dalla presentazione dei dati sul secondo trimestre e dopo aver incontrato lamministratore delegato Sergio Marchionne, lagenzia internazionale ha alzato il giudizio a lungo termine sul Lingotto a «BB» da «BB-». «Stabile» loutlook. Il verdetto di S&P, come anticipato dal Giornale, è arrivato con largo anticipo rispetto alle attese. Valutazioni positive anche per Cnh, la società di Fiat Group produttrice di trattori ed escavatori, che pure ha beneficiato dellupgrade di S&P. In una nota Marchionne sottolinea «la grande soddisfazione» per la pagella resa nota ieri. «La decisione di S&P - aggiunge - riflette i risultati ottenuti sul fronte economico-finanziario e nel ridisegno delle attività industriali. È una valutazione che riconosce i progressi conseguiti e il continuo miglioramento delle performance del gruppo. Anche lupgrade della Cnh è un riconoscimento dei miglioramenti conseguiti grazie al riposizionamento dei brand e alle efficienze produttive realizzate». A convincere lagenzia di rating a promuovere il Lingotto sono stati vari fattori: la forte riduzione del debito, il trend positivo nel settore Auto, il miglioramento della redditività e della liquidità del gruppo.
Nel breve, inoltre, S&P non esclude linnalzamento delloutlook da «stabile» a «positivo» a patto che gli utili di Fiat Auto continuino a crescere e il flusso di cassa a migliorare. Non resta che attendere la reazione dei mercati. In Borsa, ieri, le azioni torinesi hanno chiuso riportandosi sopra quota 11 euro (11,02) grazie al progresso dello 0,4%.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.