Fiera Milano

Fiera Milano: Pazzali confermato ad e Perini presidente, torna il dividendo

L'assemblea degli azionisti di Fiera Milano spa ha approvato il bilancio 2011 e nominato il cda. Ricavi consolidati a 278 milioni di euro (+11,9%) e mq netti occupati in aumento del 7,3%

Fiera Milano: Pazzali confermato ad e Perini presidente, torna il dividendo

E' stato riconfermato dall'assemblea degli azionisti di Fiera Milano Spa alla presidenza della società fieristica per il prossimo triennio Michele Perini e confermata la maggior parte dei nove membri del consiglio di amministratazione ci cui fanno parte, oltre a Perini, Roberto Mario Baitieri, Renato Borghi, Attilio Fontana, Giampietro Giuseppe Omati, Pier Andrea Chevallard, Romeo Robiglio, Michele Motterlini, ed Enrico Pazzali che, come aveva auspicato dall’azionista di maggioranza Fondazione Fiera Milano, è stato riconfermato come amministratore delegato dal nuovo cda che si è riunito nel pomeriggio e ha nominato Attilio Fontana vice presidente vicario e Renato Borghi vice presidente.

L’Assemblea ha inoltre nominato il Collegio sindacale in carica per gli esercizi 2012, 2013 e 2014, confermando i sindaci effettivi Stefano Mercorio, Alfredo Mariotti e Damiano Zazzeron. Mercorio è stato nominato Presidente. Sindaci supplenti sono stati confermati Antonio Guastoni e Pietro Pensato.

L’assemblea ha approvato anche il bilancio 2011 della società che registra ricavi delle vendite e delle prestazioni per 212,2 milioni di euro rispetto a 155,7 milioni del 2010 e 179,6 milioni del 2010 pro-forma; un margine operativo lordo di 19,9 milioni di euro a fronte di 10,4 milioni del 2010 e 10,7 milioni del 2010 pro-forma; un utile netto di 8,8 milioni di euro rispetto a 1,4 milioni del 2010 e 3,3 milioni del 2010 pro-forma.

"Fiera Milano torna a distribuire un dividendo. E lo fa a conclusione del migliore esercizio degli ultimi anni, conseguito malgrado una situazione economica complessiva che presenta le criticità a tutti ben note - ha detto l'ad Enrico Pazzali -. Nel 2011 il Gruppo Fiera Milano registra un margine operativo consolidato lordo di 30,9 milioni di euro, superiore del 15% alle previsioni comunicate al mercato, una riduzione dell’indebitamento del 38%, che predispone adeguati margini di manovre per futuri investimenti in azioni di sviluppo, una buona performance delle principali manifestazioni proprietarie, come Macef e Host. La più significativa discontinuità è stata però l’accelerazione del processo di internazionalizzazione. Alla luce dello spostamento del baricentro dell’economia mondiale in Est Europa, Asia e Sud America l’internazionalizzazione resterà la nostra priorità strategica. E del resto già ora l’attività sviluppata all’estero - ha aggiunto l'ad -, dove Fiera Milano cura ormai circa quaranta mostre all’anno, contribuisce in modo significativo e crescente alla redditività del Gruppo. La soddisfazione per i risultati conseguiti non impedisce naturalmente una valutazione obiettiva dell’attuale difficile congiuntura economica, che potrebbe avere impatto sulle manifestazioni che si tengono in Italia".

Il presidente Perini ha ringraziato "gli azionisti di Fiera Milano che hanno scelto di confermare per il triennio 2012-2014 il Consiglio di amministrazione uscente e la mia persona nel ruolo di presidente. Sono certo di interpretare i sentimenti dell’intero cda affermando che la fiducia accordataci, che premia la bontà del lavoro svolto nel precedente mandato, sarà per noi stimolo a raddoppiare l’impegno e completare la complessa azione di riorganizzazione e rilancio di Fiera Milano. Molto già è stato fatto in questo senso e i risultati del 2011 dimostrano il successo degli interventi correttivi finora attuati. Ora la sfida è consolidare l’internazionalizzazione del Gruppo, che proprio sulla capacità di affermarsi come protagonista globale del mercato espositivo incardina il suo futuro, senza peraltro dimenticare il suo ruolo nazionale".

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