Fiera Milano

Fiera Milano porta il food italiano in Brasile

Al Food Hospitality World di San Paolo, la mostra dedicata all’alimentare e alle attrezzature per hotellerie e ristorazione professionale, 55 aziende italiane. L'ad Enrico Pazzali: "Questa prima edizione in Brasile conferma un trend di crescita che si è via via consolidato con le altre edizioni che abbiamo organizzato finora: tre in India e una in Cina. Il nostro obiettivo è dare al comparto alimentare italiano un palcoscenico fieristico all’altezza dell’eccellenza mondiale dei suoi prodotti"

Fiera Milano porta il food italiano in Brasile

Le eccellenze del food e della ristorazione italiane alla conquista del Brasile, mercato emergente che può offrire nuove occasioni di business. Sono infatti 55 i brand italiani che partecipano a San Paolo alla prima edizione brasiliana di Food Hospitality World, la mostra di Fiera Milano dedicata all’alimentare e alle attrezzature per l'hotellerie e la ristorazione professionale. Presenti anche Aidepi (associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane) e Confida (associazione italiana distribuzione automatica). Food Hospitality World Brasile, allestita al Transamerica Expo Center, ha aperto ieri i battenti (e proseguirà anche domani), alla presenza del console italiano Mauro Marsili, del direttore dell’Ice Giovanni Sacchi, del presidente della camera di commercio italobrasiliana Edoardo Pollastri e dei rappresentanti delle associazioni brasiliane del turismo, degli alberghi e della ristorazione.

ll Brasile è in ordine di tempo l’ultima tappa-Paese di questa mostra professionale, ideata e voluta da Fiera Milano per rispondere alla specificità della domanda dei nuovi grandi mercati extraeuropei: India, Cina, Brasile e dal prossimo settembre anche Turchia. Per questo Food Hospitality World offre una proposta merceologica che integra l’area food con quella della ristorazione professionale. Con un contorno di eventi, tra cui i campionati brasiliani di preparazione e di degustazione del caffè, un’arena gastronomica con dieci chef impegnati nell’elaborazione di prodotti presenti in mostra e una serie di workshop che affrontano da diversi punti di vista la catena della produzione, conservazione, trattamento del prodotto alimentare.

“La mostra sta andando molto bene - spiega l’amministratore delegato di Fiera Milano, Enrico Pazzali -. Il flusso di visitatori professionali supera le attese e gli espositori sono soddisfatti. Questa prima edizione in Brasile di Food Hospitality World conferma un trend di crescita che si è via via consolidato con le altre edizioni avvenute finora: tre in India e una in Cina. Fiera Milano si è impegnata in un progetto ambizioso: dotare il comparto alimentare italiano di un palcoscenico fieristico all’altezza dell’eccellenza mondiale dei suoi prodotti, ciò attraverso un evento B2B altamente qualificato in Italia (la manifestazione Tuttofood), e una serie di gemmazioni nei nuovi mercati extraeuropei (i diversi Food Hospitality World). E' un progetto complesso che ha richiesto alcuni anni di messa a punto, ma che ora sta dando grandi soddisfazioni".

Il debutto brasiliano di Food Hospitality World è stato preparato – come del resto avviene per tutte le edizioni di questa manifestazione “globale” – da un’intensa attività di sensibilizzazione degli operatori potenzialmente interessati: responsabili acquisti della grande distribuzione, ristoratori, pizzaioli, albergatori, associazioni culturali e gastronomiche, mondo del franchising.

Impegno che si è concretizzato nella stesura di un’agenda di alcune centinaia di appuntamenti finalizzati tra espositori e visitatori professionali.

Commenti