Il Figaro di Harnoncourt all’insegna della noia

Il Figaro di Harnoncourt all’insegna della noia

Per il regista di Nozze di Figaro al Festival di Salisburgo 2007, Claus Guth, lo spettatore era probabilmente un imbecille, a cui non si doveva far respirare la storia né i luoghi dell'azione, ma spiegare con personaggi simbolici aggiunti il significato dell'azione, oh, yaaa! Liberata da questo mediocre disturbo, ascoltata in un accuratissimo cd, l'interpretazione rimane una pesante lezione prolissa e ingombrante. Pause che fan venire nostalgia di quelle intelligenti di Celentano, sottolineature che avrebbero infuriato anche un autore meno geniale di Mozart, noia.

Ildebrando d'Arcangelo dà grande voce a Figaro, Anna Netrebko canta le note di Susanna con bel suono e monotonia snervante, gli altri (Skovhus, Röschmann, Schaefer) sono diligenti. Purtroppo il direttore è Nikolaus Harnoncourt.

Le nozze di Figaro, Salzburg 2007 - Deut. Gram

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