Cultura e Spettacoli

Fiordaliso: "Farò reclamo. Non ho voglia di venire alle mani"

Fiordaliso si sfoga su Twitter dopo una lite con un capotreno e accusa Trenitalia per averle fatto pagare un biglietto non dovuto per il trasporto dei suoi due cani

Fiordaliso: "Farò reclamo. Non ho voglia di venire alle mani"

Brutta disavventura per Fiordaliso nelle ultime ore a bordo di un treno locale che la portava da Arezzo a Roma. La cantante stava tornando nella Capitale in compagnia dei suoi due chihuahua, quando è stata redarguita dal capotreno. Fiordaliso ha, quindi, deciso di raccontare la sua disavventura su Twitter, trovando la solidarietà di Rita Dalla Chiesa.

Sto litigando ferocemente con un capo treno che dice che i miei 'ciwi' devono pagare il biglietto e che devono avere la museruola... quando i cani di piccola taglia sul treno non pagano. Ora parte la lite furibonda. già il mio treno era in ritardo ed ho preso un locale”, ha scritto Fiordaliso sul social dell'uccellino blu. Sono stati diversi i commenti di supporto per la cantante sarda e tra questi spicca quello di Rita Dalla Chiesa: “Fatti valere, Fiorda! La museruola a quelle due pulci?

Non è passato molto tempo perché Fiordaliso aggiornasse i suoi follower con un nuovo tweet in merito: “Ho pagato 34 euro per il tratto Arezzo-Roma. E non dovevo pagare. Trenitalia, qui siamo alla follia. Ora farò reclamo. Non ho voglia di venire alle mani.” La cantante ha poi proseguito: “Io ho pagato 14 euro di biglietto per l'unico treno che mi portava a Roma. I miei due chihuahua 34.50. Non state bene.

Se da un lato Fiordaliso è pronta a fare reclamo contro Trenitalia per il presunto disservizio subito, dall'altra il regolamento del vettore di trasporto utilizzato da Fiordaliso, consultabile sul sito della compagnia, è molto chiaro. Fiordaliso nei suoi Tweet non specifica se i cani fossero o meno alloggiati in un trasportino idoneo e, in riferimento ai treni locali, sul sito di Trenitalia si legge che: “Puoi trasportare gratuitamente cani di piccola taglia, gatti ed altri piccoli animali domestici da compagnia, nella prima e nella seconda classe di tutte le categorie di treni Regionali, salvo particolari eccezioni, custoditi nell’apposito contenitore di dimensioni non superiori a cm.70x30x50 e tale da escludere lesioni o danni sia ai viaggiatori sia alle vetture. Puoi inoltre trasportare, salvo diversa disposizione regionale, un cane di qualsiasi taglia, provvisto di museruola e guinzaglio, sulla piattaforma o vestibolo dell’ultima carrozza, con la sola esclusione dell’orario dalle 7 alle 9 del mattino dei giorni feriali dal lunedì al venerdì, acquistando un biglietto di seconda classe alla tariffa prevista per il percorso effettuato ridotta del 50%.

” In riferimento alla penalità, il sito Trenitalia specifica: “Se a bordo treno risulti sprovvisto del biglietto per l’animale (se richiesto) vieni regolarizzato con il pagamento del prezzo Base intero previsto maggiorato di una penalità.

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