Persa una bella bionda se ne fa un’altra. L’ultima fiamma professionale di Michele Santoro è ancora una volta platinata e ancora una volta un’outsider del giornalismo. Michele è fatto così, lotta per i co.co.co ma quando deve assumere qualcuno si guarda bene dal pescare nel bacino dei precari Rai. La Borromeo veniva dal mondo fatuo delle sfilate di alta moda e lui aveva pensato bene di assumerla come esperta di tematiche sociali e problemi giovanili. E già, chi meglio della rampolla poteva capire le difficoltà dei trentenni che non arrivano alla quarta settimana? Invece, dopo il due di picche alla biondina di casa Fiat, stavolta il talent scout di Saxa Rubra ha pescato nel ramo sport, settore Olimpiadi.
Pare, ma non confermano, che la prossima spalla bionda di Santoro ad Annozero sarà la campionessa di fioretto Margherita Granbassi, due bronzi a Pechino. Lei non dice, la famiglia dice che non sa niente, Santoro non si pronuncia. Certo, in Rai in questi giorni hanno ben altre grane a cui pensare, ed è probabile che il contratto della Granbassi come opinionista carina di RaiDue sia in coda alle altre questioni da sbrogliare. Ma la cosa potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni. Perché la Granbassi è bella, brava, grintosa, bella, in Cina si è schierata per il Tibet, è bella, si sente portata per il giornalismo, è ambiziosa, è bella, ha capito benissimo come si buca il video, ha un’agente che cura la sua immagine, è bella ed è anche una bella ragazza, il che ad Annozero non guasta affatto (tutta un’altra cosa che guardare Travaglio o Ruotolo). Voleva partecipare all’Isola dei famosi ma quando le è arrivata la proposta c’erano i Mondiali alle porte e «non è stato possibile».
Dall’Isola della Ventura alle inchieste cattive sull’Italia di Berlusconi, ma comunque sempre Raidue è. Poi ci sarà tutto il tempo per mettersi d’accordo sulla linea politica con Santoro.
Perché la Granbassi, le poche volte che ha parlato di politica, si è posizionata ben lontana dal suo prossimo mentore televisivo. Sul suo sito ha una foto di Fini, l’«uomo politico che ammiro di più». Ma allora è di destra? «No», spiegò prudentemente un anno fa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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