Fmi: Strauss-Khan travolto da scandalo sessuale

L'ex ministro delle finanze francese e direttore del Fondo Monetario Internazionale è al centro di uno scandalo sessuale. "Accusa di condotta inopportuna", sarebbe stato l'amante di una sua dipendente

Fmi: Strauss-Khan travolto da scandalo sessuale

Washington - Scandalo a luci rosse. Questa volta tocca al direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, Dominique Strauss-Khan. "È stata avanzata nei confronti del direttore generale un’accusa di condotta inopportuna, di natura personale", ha detto il principale portavoce del Fmi, Masood Ahmed, "tutte le accuse, in particolare riguardanti gli alti funzionari, devono essere oggetto di indagini", ha aggiunto.

Relazione sessuale con una diendente
L’organizzazione finanziaria ha aperto un’inchiesta sull’ipotesi di un suo abuso di potere nell’ambito di una relazione sessuale con una dipendente. Il Fondo Monetario Internazionale, secondo il Wall Street Journal, avrebbe elargito un’eccessiva liquidazione all’economista di origini ungheresi, Piroska Nagy, con cui Strauss-Khan intratteneva una relazione. L’Fmi ha incaricato una società specializzata, "Morgan Lewis & Bockius LLP", di condurre le indagini che, hanno riferito, dovrebbero terminare per la fine del mese.

"E' la mia vita privata" "Quell’episodio appartiene alla mia vita privata", si è difeso Strauss-Khan confermando il rapporto non esclusivamente professionale con la donna. «Coopererò e continuerò a cooperare con il Fondo per risolvere la questione», ha però annunciato il Strauss-Khan.

La storia, che potrebbe mettere a rischio la carriera dell’ex ministro francese delle Finanze, sarebbe iniziata nel dicembre del 2007, quando Strauss-Khan avvicinò l’economista per motivi professionali. I due cominciarono quindi a scambiarsi alcune email di carattere privato, una delle quali scoperta dal marito della donna, l’economista argentino Mario Blejer. La relazione finì di lì a poco.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica