Foggia - Un ragazzino di 15 anni, Paolo Pio Parracino, è morto folgorato nella tarda serata di ieri mentre era con alcuni amici all’interno di un parco giochi. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, accorsi sul luogo insieme ai sanitari del 118 e ai vigili del fuoco, il ragazzino, stanco e sudato, si sarebbe appoggiato a un palo dell’illuminazione rimanendo folgorato sul colpo.
Il testimone: "Abbiamo provato di tutto" Erano le 10.25 quando gli amici di Paolo Pio Parraccino, il 14enne rimasto ucciso da una scossa elettrica ieri sera in un parco giochi di San Paolo di Civitate, in provincia di Foggia, si sono accorti che gli era successo qualcosa. L’hanno visto tremare, riverso su un fianco. Era viola. Si sono avvicinati per soccorrerlo e hanno preso una scossa. Allora hanno capito e hanno chiamato di corsa i genitori, fermi dall’altra parte della strada, nei pressi di un distributore di benzina. I ragazzini stavano giocavando a nascondino. Paolo si era accucciato tra la panchina e il palo elettrico. "Lo abbiamo spostato più in là", racconta la mamma di una ragazzina che giocava con loro, tra le prime a soccorrere Paolo, "e gli abbiamo fatto un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca. Sua mamma è arrivata poco dopo, continuava a dire di non fermarsi, di insistere. Abbiamo chiamato il 118 più di una volta, l’ultima alle 10.38, la chiamata è registrata sul telefonino. Alla fine quando sono arrivati non c’era più niente da fare. I ragazzi erano sconvolti, abbiamo dovuto portare via tutti. Sono tutti bambini, il più grande ha 14 anni. Poi sono arrivati i carabinieri - prosegue il racconto - e siamo rimasti là fino alle tre e mezza del mattino. Sono venuti anche i tecnici a fare un sopralluogo. Stamattina invece siamo andati a deporre in caserma". Poco chiara ancora la dinamica dell’incidente: "Mio marito - spiega - ha toccato il palo e non ha preso la scossa. Qui nei giorni scorsi ha piovuto moltissimo, per cui il terreno è molto umido, alcune case si sono allagate". Forse, ipotizza, c’è una perdita nelle condutture elettriche interrate e la corrente ha raggiunto la superfice grazie all’acqua.
La messa in sicurezza Solo una ventina di giorni fa erano stati fatti lavori di messa in sicurezza di un paio di pali dell’illuminazione pubblica nel parco giochi dove nella tarda serata di ieri è morto folgorato un ragazzo di 15 anni. Il sindaco di San Paolo di Civitate, Generoso Perna, spiega che ad un paio dei pali dell’illuminazione mancava il globo sovrastante ed era quindi intervenuta la ditta di manutenzione per rimettere a posto le sfere sovrastanti. L’adolescente è morto folgorato per essersi appoggiato a un palo della luce mentre giocava a pallone con una dozzina di coetanei.
I tentativi di soccorso sono stati inutili, nonostante i ragazzi abbiano subito chiamato alcuni adulti che sono intervenuti: il ragazzino era già morto. Delle indagini si occupa la procura di Lucera (Foggia), che ha disposto l’autopsia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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