Ford alla prova di B-Max Bmw connette pilota e auto

Dopo la e-bike e l’e-scooter, del quale è stata decisa la produzione di serie, Smart porta al debutto al Palexpo un altro esempio di mobilità sostenibile di cui le piccole di Mercedes-Benz sono ormai un emblema. È la Forspeed, quasi un giocattolo nella sua livrea bianco perla, roadster privo di parabrezza che ricorda la Crossblade. Motore elettrico e trazione posteriori, la smart senza tetto (ma c’è un telo di protezione e l’abitacolo è dotato di scoli per acquazzoni improvvisi) non sarà prodotta, ma anticipa l’architettura del futuro della popolare cittadina.
Apripista della mobilità ecosostenibile nella fascia premium con il programma EfficientDynamics, Bmw espone a Ginevra il concept Vision ConnectDrive, un laboratorio non solo di stile, con la carrozzeria «avvolgente» (ricorda un po’ la concept car Gina), ma anche d’integrazione tra guidatore e ambiente che lo circonda. Il concetto di connessione, da tempo sviluppato a Monaco, prevede, oltre a una serie di microtelecamere e all’head-up display in 3D, l’Emotional Browser, dispositivo capace d’inviare al guidatore le informazioni che vengono dall’esterno dopo avere valutato il suo umore. A fianco di questa roadster fantascientifica, Bmw presenta la ActiveE, una quattro posti realizzata sulla base della Serie 1 Coupé con un motore elettrico che ha un'autonomia di 160 km a emissioni zero senza rinunciare al temperamento sportivo tipico delle vetture bavaresi. Monta invece la tecnologia già sperimentata su Cayenne la Porsche Panamera S Hybrid da 380 cv, dei quali 333 forniti dal propulsore termico V6. Protagonista dei saloni degli ultimi 12 mesi, Opel Ampera si presenta a Ginevra per la prima volta nella versione definitiva, quella che entrerà in produzione nel 2011.
Elettrica «range extended», l’Ampera, come la gemella Chevrolet Volt, è sempre spinta dal motore elettrico da 150 cv, a zero emissioni per 40-80 km usando le batterie e per altri 500 sfruttando il motore termico ausiliario. Di grande attualità, sullo stand Opel, anche Zafira Tourer, concept non molto distante dalla versione di serie del nuovo grande monovolume di Rüsselsheim.

Alla Ford, tra le tante versioni «E» elettriche, come quelle di Focus, già vista a Detroit, e del popolare Transit, è il concept B-Max ad attirare l’attenzione. Dopo i rinnovati C-Max e S-Max, Ford è infatti pronta a completare l’offerta delle sue multispazio con l’erede della Fusion della quale la concept car B-Max anticipa non soltanto le linee ma anche il nome.