Formula 1 anno: la gestione Azimut con diversi profili

È un prodotto che punta a ottenere un risultato positivo alla scadenza dei 365 giorni. I «gemelli» sulla piattaforma lussemburghese

Mentre, poco per volta e grazie alla raccolta degli ultimi mesi, i fondi flessibili si avvicinano al traguardo del 10% del portafoglio totale del sistema fondi, Azimut continua a rimanere l’unico gestore che concentra sui fondi flessibili il 50% del patrimonio in gestione. Azimut è stata la prima società in Italia a lanciare, nel 1993, fondi flessibili. Fondi liberi di ricercare un risultato positivo spostandosi con la massima libertà tra mercati, aree geografiche, tipologie di titoli. Il primo e più noto di questi pionieri è Azimut Trend che, dal 15 febbraio 1993, è gestito ininterrottamente dallo stesso gestore e che, dal lancio all’8 marzo scorso ha dato un rendimento netto annualizzato dell’11,7% (contro il 7,6% annuo dell’indice Msci world rappresentativo dei mercati azionari). Anche Azimut Trend Italia, lanciato il 23 ottobre 2005, ha una storia di risultati assolutamente brillanti: dal lancio all’8 marzo scorso, ha offerto ai sottoscrittori un rendimento annualizzato netto del 13,9% (contro un 11,8% indice Mibtel rappresentativo del mercato azionario italiano).
Formula 1 anno I primi total return lanciati da Azimut avevano un orientamento prevalentemente azionario e quindi richiedevano agli investitori una capacità di affrontare un’oscillazione anche sensibile nel valore dei loro investimenti. Così dopo il successo dei Trend, nel 1999, Azimut ha lanciato una nuova famiglia di flessibili: i Formula 1 anno. Fondi con diversi profili di rischio e un elemento in comune: una gestione che punta a ottenere un risultato positivo alla scadenza di ciascun anno solare. Il contenuto azionario dei tre fondi ha un tetto massimo del 30% per il più prudente, al 50% dell'intermedio, fino al 100% per quello più aggressivo.
Le novità. Ora tutti i fondi flessibili di Azimut Sgr (la società di gestione italiana del gruppo), hanno un loro «gemello» sulla piattaforma lussemburghese del gruppo. Azimut ha infatti lanciato un fondo multicomparto in Lussemburgo nel quale sono comprese tutte le specializzazioni di gestione e altre che in Italia non sono state sviluppate. Il fondo lussemburghese Az Fund risulta più efficiente dal punto di vista fiscale e apre ad Azimut la possibilità di operare anche su mercati esteri nell'offerta dei propri servizi di gestione. In Az Fund si trovano quindi tre flessibili tre flessibili Formula 1 (Conservative, Balanced e Absolute); i tre total return Trend (Trend, Italian Trend e Strategic Trend). Presto ci saranno altri tre Trend geografici: European Trend; American Trend, Pacific Trend. Fondi con un indirizzo azionario e geografico ma con la massima delega al gestore nella scelta dei settori in cui investire e nella facoltà di ridurre la componente azionaria. Da febbraio, inoltre, Az Fund ha un nuovo comparto flessibile che inaugura una nuova specializzazione nell'ambito dei total return. Q Protection è un fondo flessibile gestito con metodi quantitativi che punta a proteggere il 90% del massimo valore precedentemente raggiunto.
La parte azionaria del fondo non può superare il limite del 70% e fa riferimento all’indice DJ Eurostoxx50, cioè quello delle azioni europee di maggiore capitalizzazione. Nella fasi di salita dei mercati il fondo può avvantaggiarsi del rendimento azionario. Nelle fasi di discesa attiva meccanismi di controllo del rischio che limitano la possibilità di perdite entro la fascia del 10%.

Uno strumento di investimento per chi vuole avvicinarsi al mercato azionario, ma con il freno in discesa.

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