Parigi - Uscire di casa e andare dal medico per un raffreddore o aspettare il proprio turno in sala d'attesa per avere una ricetta. Tutto ciò potrebbe essere un ricordo. Almeno in Francia, dove dall'anno prossimo il medico di famiglia potrà essere consultato su internet grazie a una webcam e a un indirizzo e-mail.
La ricetta viaggia sull'email Lo ha annunciato il ministro della Salute, Roselyne Bachelot, in un’intervista al quotidiano Le Parisien. Il decreto legge - già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - prevede che "le prime teleconsulenze" di un medico via internet saranno possibili a partire dall’inizio del 2011. "Con questo decreto si dà la possibilità ai pazienti di ottenere una diagnosi a distanza e una consulenza on line", ha detto il ministro. In pratica, le Aziende sanitarie locali "autorizzeranno i vari progetti, tenendo conto dei bisogni della popolazione, in concertazione con i professionisti della salute, i responsabili locali e gli assistenti sanitari". Le prescrizioni mediche delle teleconsulenze saranno poi inviate per email o per posta al paziente o al suo farmacista. Ma attenzione agli impostori: solo i medici autorizzati a esercitare in Francia potranno realizzare queste consulenze "in condizioni che garantiscano la serietà".
Scettico il sindacato Il provvedimento è stato preso soprattutto per far fronte al problema della mancanza di medici in alcune zone, per chi, insomma, vive isolato, o lontano da uno specialista, ma ha bisogno di avere accesso a diagnosi e cure. La "telemedicina" è già legale in Svizzera e in Svezia.
Il Consiglio nazionale dell’ordine dei medici attendeva da mesi la pubblicazione del decreto, ma il responsabile del sindacato dei dottori in medicina generale, Michel Combier, si è detto contrario a questa forma di "medicina fast-food". Il rischio, secondo Combier, è quello di diagnosi, e quindi di prescrizioni, errate.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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