Cronache

G8, i Ds studiano l’indagine col trucco

Francesco Gambaro

Il trucco c’è, ma non si vede? «Si vede, si vede» sorride a denti stretti la parlamentare azzurra Gabriella Mondello, parlando dell’ultima proposta di legge della sinistra per l’istituzione di una commissione d’inchiesta sui fatti del G8. Quella di cui è firmatario il deputato diessino Aleandro Longhi: il suo disegno di legge prevede, infatti, l’introduzione di una commissione monocamerale sul G8 genovese.
«Ecco il trucco - sbotta la Mondello -. Far passare la proposta soltanto alla Camera, dove la sinistra ha la maggioranza più larga, in modo da nascondere le propre divisioni al senato. Peccato che in nessuna delle proposte, da quella di Rifondazione a quella dei Comunisti italiani, si parli mai dei no global e dei black bloc, premiati per l’ennesima volta dai nostri avversari politici». È un fiume in piena la segretaria di Forza Italia in Commissione Ambiente e Lavori Pubblici della Camera. Difficile arginarla. «La commissione sui fatti del G8 è assolutamente superflua, essendoci tra l’altro un processo in corso. E trovo pericoloso affrontare quei fatti in sedi non giudiziarie, che finirebbero per esasperare il clima del Paese». Basta così? Non basta no: «Vorrei sottolineare anche la palese spaccatura all’interno della sinistra in tutta questa vicenda, con Udeur, Italia dei Valori e Sdi contrari, e tutto il resto della coalizione invece favorevole alla commissione d’inchiesta sul G8».
In fondo lo ha riconosciuto lo stesso onorevole Longhi due sere fa, nel corso dell’incontro alla Festa dell’Unità «La verità che non c’è ancora. Per una commissione parlamentare sul G8». Dopo gli interventi del diessino Massimo Bruti, «la commissione va avanti lo stesso, le obiezioni interne possono cadere», e del rappresentante dei sindacati della polizia Claudio Giardullo, prima che Heidi Giuliani prendesse la parola, Longhi ha tirato le orecchie agli alleati dell’Udeur e dello Sdi, firmatari della lettera a Romano Prodi, il 19 gennaio scorso, per inserire una commissione d’inchiesta sul G8 nel programma dell’Unione.

«Sarebbe bello che oggi fossero qui per spiegarci le ragioni del loro dietrofront».

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