Galleria, nuova asta da 900mila euro. Spuntano le frecce del rifugio antiaereo

Bando all'incanto per un negozio andato deserto. E dai restauri è riaffiorato un ricordo della guerra

Galleria, nuova asta da 900mila euro. Spuntano le frecce del rifugio antiaereo
00:00 00:00

Il Comune ritenta e stavolta dovrebbe essere più fortunato. Dopo un bando a vuoto nel 2024 per la maxi boutique in Galleria - con vetrine su piazza Duomo - lasciata libero da tempo dal marchio di abbigliamento "Davis", nei mesi scorsi ha ricevuto lettere di manifestazione di interesse da parte di due brand potenzialmente interessati all'affitto. L'assessore al Demanio Emmanuel Conte deciso di lanciare una nuova asta, aperta da ieri con base poco sotto il milione di euro. La concessione d'uso per diciotto anni riguarda quindi un negozio di 310 metri quadri in via Pellico 1, affacciato su piazza Duomo, distribuito fra piano terra, soppalco e ammezzato e ha destinazione d'uso commerciale, terziario o per attività ricettiva. La base del canone annuo è precisamente di 900.450 euro. Sarà un'asta all'incanto, con rilanci minimi di 30mila euro, e le domande per partecipare potranno essere presentate entro il 27 ottobre.

I turisti hanno affollato il Salotto ad agosto anche mentre altre zone della città risultavano più vuote ma i i "movimenti" di restauratori e tecnici non si sono fermati neanche nel corso dell'estate. Lavori, restauri, cambi di insegne. Proprio di fronte alla boutique di Giorgio Armani è in corso il restyling del negozio e delle vetrine di Tiffany. Dopo l'asta dei record con sui è subentrata a Swarovski - 3,6 milioni di euro, il canone da 20.600 euro al metro quadro è ancora il più alto al mq tra quelli del Salotto - ha formato il contratto la scorsa primavera e dovrebbe aprire entro fine anno. Sono sparite sempre nel corso dell'estate le insegne di Montblanc e Piumelli, dopo l'asta vinta da Balenciaga e The Bridge. Dopo il trasloco al ralenty dei consiglieri comunali dai loro uffici, le due nuove griffe hanno potuto firmare il contratto col Comune solo lo scorso giugno, a un anno e mezzo di distanza dal bando. I progetti di restauro e riallestimento, che in Galleria devono sempre essere autorizzati dalla Soprintendenza, sono in corso. Per Montblanc sarà una breve assenza dal Salotto, visto che prima dell'estate si è già aggiudicato un nuovo spazio - ricavato da una porzione della libreria Rizzoli - per 950mila. Sarà il quarantaquattresimo negozio aperto in Galleria. Al momento a Bilancio restano le entrate record dagli affitti pari a circa 80 milioni di euro, ma visto che le cifre legate ai contratti di Tiffany, The Bridge e Balenciaga non sono ancora state contabilizzate, gli incassi saranno in salita.

E dai restauri, accanto al futuro negozio di

Balenciaga, sono riemerse anche due "frecce", che hanno suscitato curiosità tra i passanti e il Comune le lascerà visibili a futura memoria in via Marino 7. Risalgono a 80 anni fa, indicavano il rifugio antiaereo sotto la Galleria.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica