Il Garage viaggia all’Inferno per gli studenti

«Siamo in ballo da 35 anni e siamo arrivati alla ventunesima stagione alla Sala Diana» afferma orgoglioso Lorenzo Costa presentando la stagione 2009-10 del Teatro Garage. Una stagione che come è consuetudine di questa realtà genovese è soprattutto volta alla drammaturgia contemporanea e alle compagnie giovani inteso come esordienti. Il cartellone di quest'anno, dedicato alla danzatrice Angela Dellepiane mancata prematuramente quest'estate, comprende 27 spettacoli che vanno dal teatro dialettale ai testi classici, non tralasciando danza e musica, tutte proposte in linea con la politica culturale della struttura volta sempre a sperimentare come un grande «laboratorio» nuove idee da portare sul palco.
La stagione inizia il 16 ottobre con Zoo di vetro di Tennesse Williams con Yuri Ferrini come regista e attore e termina il 22 maggio con Parti oscure, un giocoso omaggio ai Promessi Sposi di Manzoni, in cui Marco Ghelardi, autore e regista, racconta il punto di vista di Marta, la serva dell'Innominato.
Un mese intero è dedicato alle compagnie emergenti, infatti dall'8 fino al 31 gennaio quattro nuove realtà teatrali, provenienti anche dall'attività didattica del Garage, porteranno in scena le loro performance. Dall'8 al 10 ci sarà l'Associazione Culturale Atena con La strana coppia di Neil Simon, regia Roberto Imperato, il 15 e 16 la Compagnia Controtempo propone La lezione di Ionesco, regia Giancarlo Perlo, mentre dal 22 al 24 i Conviviali presentano Toccata e fuga di Derek Benfield, regia di Maria Grazia Tirasso, chiude la rassegna la Compagnia Le Fusa con Il teatro vuoto, il cui testo e regia sono di Giovanna Vallebona.
Le produzioni del Garage sono due e sono rivolte per lo più ad un pubblico di studenti. Il primo spettacolo è la ripresa di Lettere da lontano dall'11 al 13 dicembre, e il secondo è la nuova produzione Viaggio all'Inferno che debutterà il 26 febbraio con repliche fino al 28. Uno spettacolo proposto soprattutto per le scuole medie e superiori in quanto ripropone una rivisitazione del testo dantesco in prosa ad opera di Costa con il sussidio di Federica Ruggero, qui in veste di Virgilio. Colonna sonora dello spettacolo musica che mescola l'Heavy Metal a blues e soul, il tutto unito dalle coreografie di Maria Grazia Sulpizi col suo Diabasis Ballet.

La direzione artistica del teatro quest'anno ha voluto dare una collocazione di rilievo alla donna a cui è stata data voce con gli spettacoli In viaggio con Iside (6 e 7 marzo) di Pamela Antonacci, che narra il cammino di trasformazione del femminile, così come Io e Bianca (27 e 28 marzo) della Compagnia Filo, attraverso gesti e movimenti, indaga sul complicato rapporto madre-figlia. Agnese odiosa Agnese (9 e 10 aprile) di Officine Papage racconta invece la storia di un'anziana partigiana.