Genoa, Marino accolto con una «sviolinata»

Pasquale Marino ci ha messo 19 anni, Alberto Gilardino 4 mesi. Ma il ritardo adesso non conta più. Da oggi saranno entrambi rossoblù, per scrivere quel lieto fine a quella storia che, per motivi diversi, stava per loro diventando una seconda edizione dei Promessi Sposi. La coincidenza è sorprendente, perché entrambi dovrebbero essere questa mattina al Signorini di Pegli per iniziare la loro avventura genoana.
L’accelerata per mettere a disposizione del mister il bomber di Biella fin da oggi è arrivata nella notte tra martedì e mercoledì. Enrico Preziosi, in vacanza (di lavoro, visto che l’intero gotha calcistico sembra radunato in questi giorni a Dubai), ha dato il via libera all’offerta da 8 milioni che la Fiorentina ha accettato (ma la firma deve arrivare a breve e per questo è corretto l’uso del condizionale) per liberare subito l’attaccante tanto inseguito la scorsa estate. L’accordo con il giocatore non è stato particolarmente difficile. Società e procuratore si erano già stretti la mano mesi fa e su quelle stesse cifre, leggermente più basse ma per un contratto più lungo, si sono ritrovati in breve tempo. A Gilardino andranno 1,6 milioni l’anno per questo finale di stagione e altri quattro anni, con un’opzione per quello successivo.
La tanto attesa firma, annunciata per il pomeriggio di ieri, è slittata solo di qualche ora. Ma il giocatore avrebbe ottenuto anche il nulla osta ad allenarsi già con il Genoa prima della data del 3 gennaio prevista per il deposito dei contratti in Lega. Dettagli burocratici e formalità da rispettare (le visite mediche, ad esempio) hanno fatto sì che l’annuncio ufficiale tanto atteso dai tifosi subisse un po’ di ritardo. Lo stesso presidente Preziosi, ai microfoni di Sky, ieri ha confermato l’accordo raggiunto con Gilardino e l’attesa per la formalizzazione del contratto con la società viola. «Gli accordi ci sono già. Spero manchino i colpi di scena - ha sottolineato il presidente rossoblù, memore della telenovela estiva, ma molto su di morale e con tanta voglia di scherzare sul mercato - Siamo l'unico club che quest'anno tira fuori soldi». E che quella di oggi sia la giornata dell’ultima firma (quella della Fiorentina) Preziosi lo ha poi confermato in serata alla trasmissione We Are Genoa su Telenord.
Sistemati i dettagli per il bomber, il mercato del Genoa si concentra ora su altri reparti bisognosi di ritocchi. A centrocampo salgono le quotazioni di Davide Biondini, in rotta (e in scadenza di contratto) con il Cagliari, e soprattutto da tempo intenzionato «a trovare una nuova società per fare il salto di qualità». Proprio l’arrivo dell’ormai ex sampdoriano Daniele Dessena in Sardegna conferma l’addio di Biondini alla squadra allenata da Ballardini. Per il «rosso» centrocampista che compirà 29 anni a gennaio ci sarà però da battere la concorrenza del Parma, interessata al giocatore già entrato nel giro azzurro un paio di anni fa.
Sul fronte blucerchiato invece è stato formalizzato l’accordo per l’arrivo di Juan Antonio, il trequartista del Brescia che dovrebbe raggiungere Berardi alla corte di mister Iachini. Per un fantasista che arriva, un altro che ieri ha tenuto in apprensione lo staff medico blucerchiato.

Pasquale Foggia infatti ha lasciato il campo di allenamento in anticipo per un problema muscolare. Sulle sue condizioni (che comunque non dovrebbero destare preoccupazioni) si saprà qualcosa di più oggi quando la squadra si ritroverà per una nuova doppia razione di allenamento.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica