Anziano reagisce alla rapina: picchiato e ferito sotto casa

(...) via Gribodo, quartiere Marassi. Sono le 18.30 del pomeriggio, quando un genovese di 73 anni sta facendo ritorno verso casa. Cammina come tutti i giorni lungo lo stesso percorso di sempre. Ma c'è qualcuno ad osservarlo e a tenerlo d'occhio già da un pezzo. Un ragazzo che si aggira nella zona a bordo di uno scooter come se aspettasse il momento giusto per agire. E questo arriva, in men che non si dica.
Il giovane si avvicina all'anziano e con la scusa di chiedergli un'informazione prima lo ferma e poi lo fa inciampare e con uno sgambetto riesce a farlo cadere a terra. È un attimo: il ragazzo che ha vent'anni e non di più, gli si attacca al collo e cerca di strappargli la catenina d'oro. L'uomo urla, grida, tenta in tutti i modi di bloccare il malvivente e reagisce alla rapina con forza. Coglie alla sprovvista il ladro che non si aspetta di dover lottare con un anziano per una collanina d'oro. Volano calci e pugni. I due si prendono a botte e l'anziano ne esce con qualche lesione agli zigomi. Non riesce a salvare la sua catenina che sparisce insieme al ladro che si dilegua salendo di nuovo in sella del suo scooter e facendo perdere le proprie tracce.
Una volta ripresosi dallo choc, l'anziano ha chiamato la polizia che è intervenuta sul posto e con l'aiuto del 73enne, hanno ricostruito la dinamica dell'aggressione. Le indagini sono state avviate, ma al momento non il ladro non è stato ancora rintracciato.

Per quanto ferito durante la colluttazione, indolenzito e spaventato, l'anziano genovese ha rifiutato di essere ricoverato in ospedale. Per lui, la pena più grande è non essere riuscito a difendere la sua collanina e più si tutto la sua persona. Giulia Guerri