Sarà il Sassuolo il primo ostacolo per la Sampdoria verso la serie A. La semifinale di andata dei play-off si giocherà mercoledì 30 maggio alle 18 e 30 allo stadio «Luigi Ferraris». I ragazzi di Iachini per andare in finale dovranno vincere almeno uno delle due gara in programma. A Varese i blucerchiati con una formazione inedita, solo due i titolari in campo rispetto alla gara di domenica con il Pescara, perdono 3 a 1. Le uniche note positive arrivano del ritorno in campo di Eder che ha dimostrato vivacità. In venti minuti sfiora la marcatura su punizione e si procura un rigore, che però sbaglia. D'ora in poi non si può più sbagliare. Gastaldello e compagni lo sanno. I tifosi, saliti in massa anche a Varese, possono crederci.
ROMERO voto 5.5: Per tutto il prima tempo sembra più un pallavolista che un portiere di calcio. Dopo Pescara è apparso meno sicuro sbagliando clamorosamente ancora una volta con i piedi.
BERARDI 5: Al rientro dopo un mese di stop patisce sia il caldo di Varese che l'ottima intesa tra Grillo e Nadarevic che lo mettono nel mezzo parecchie volte.
MUSTAFI 5.5: Al suo esordio con la casacca blucerchiata, il tedesco di origine albanese parte assai concentrato. Dopo l'errore di posizionamento su De Luca che costa il primo rigore però perde di lucidità e sbaglia anche facili movimenti. Deve crescere.
VOLTA 5: E pensare che doveva essere uno dei pilastri della rinascita doriana. Invece dall'arrivo di Iachini quelle poche volte che è stato chiamato in causa ha offerto prestazioni insufficiente. Quella col Varese compresa. Ingenuo nel commettere il secondo rigore.
CASTELLINI 6: Dopo quattro mesi rivede il campo. Se non naufraga e grazie alla sua esperienza ed alla poca incisività di Lepore. (Dal 25' s.t.) EDER 6.5: In venti minuti sfiora la rete su punizione, si procura un rigore che però sbaglia. Peccato veniale.
SORIANO 6.5: Primo gol stagionale. Oltre al colpo di testa vincente lotta, corre e si impegna. Vivo anche nella ripresa quando accusa un po' di stanchezza. Da tenere presente anche per le prossime gare.
KRSTICIC 5: Far dimenticare l'Obiang degli ultimi tempi non è compito facile per nessuno. In fase difensiva è sempre in ritardo, mentre in quella offensiva non riesce a dettare i tempi della manovra e così prima Foggia e poi Juan Antonio gli pestano i piedi per creare gioco. (Dal 33' s.t.) SEMIOLI senza voto
LACZKO 5: Finisce terzino e fino al cambio tattico sono pochi quelli che si sono accorti della sua presenza.
FOGGIA 6.5: Il migliore dei suoi. E non solo per alcuni tunnel agli avversari davvero deliziosi. Il capitano di giornata è l'unico che si fa vedere e che si rende pericoloso. (Dall'8 s.t.) JUAN ANTONIO 6.5: Tre passaggi ed altrettante azioni pericolose.
FORNAROLI 5: Potrebbe segnare la prima rete in campionato, ma a tu per tu con il portiere ospite fallisce clamorosamente. Poi gira a vuoto.
PELLE' 5.5: Qualche sponda di petto ed una palla gol fallita.
All. IACHINI 7: Il voto per aver portato la Samp ai play-off. Primo miracolo. Per il 9 ci vuole l'altro. La Serie A.
Arbitro BARACANI 6: Arbitraggio senza sbavature.
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