«Ecco perché il governo premia il mio sito per gli anziani»

Anziani? No, diversamente giovani. È questo che pensa e vuole affermare lei, Daniela Ameri, che opera da anni nel campo della comunicazione e delle relazioni pubbliche?
«Certo. Ma bisogna intendersi. A cominciare dal fatto che gli over 55, oggi in Italia e in particolare in Liguria, sono numerosi e generalmente molto attivi. Ma sono, soprattutto, una risorsa fondamentale per la società».
Questo lo dicono tanti, poi, in pratica, oggi si fa sempre più spesso esaltazione della gioventù, se non addirittura professione di giovanilismo. E gli anziani vengono emarginati.
«Al di là dei luoghi comuni, quello che mi sembra importante, proprio ai nostri giorni, è riconoscere un fatto: in un mondo che si qualifica sempre più con un alto numero di seniores, dobbiamo avere la piena consapevolezza che gli anziani non sono un peso per il Paese, ma un valore aggiunto dal punto di vista umano, sociale ed economico».
Lei, questo concetto, lo ha messo per iscritto. A portata di click!
«Certo. E allo scopo ho voluto promuovere, fin dal 2004, un portale web, il sito www.altraeta.it, edito dall'Associazione genovese non profit Valori & Cultura, in occasione della prima edizione del Salone dedicato agli over 55, una manifestazione culturale e fieristica rivolta alla terza età attiva che si è svolta a Genova».
Da allora, il progetto è cresciuto.
«Eccome. Fra l'altro, il salone si è spostato a Milano e si è arricchito di eventi e iniziative come il Premio nazionale per la migliore iniziativa socio-culturale per i senior».
A proposito di premi: lei, Daniela Ameri, è stata appena premiata a Roma, dalla Presidenza del Consiglio, nell'ambito dei progetti relativi all'Anno europeo dell'invecchiamento attivo.
«Un riconoscimento che mi ha fatto molto piacere, e che si estende ovviamente alla rete dei miei collaboratori. Il Premio nazionale mi è stato consegnato dai ministri Andrea Riccardi e Enzo Moavero Milanesi nel corso di una cerimonia ufficiale a Roma cui è intervenuto il presidente del Consiglio Mario Monti».
C'erano anche noti personaggi della cultura e dello spettacolo.
«Mi piace ricordare Gina Lollobrigida, Franca Valeri, Piero Angela, Pippo Baudo, Sandro Mazzola, Giuliano Montaldo. A testimoniare, ancora un volta, che l'età non è un limite o una giustificazione».
Il sito lancia questo messaggio.
«La crisi economica ha riproposto con attualità alcune questioni che vorrebbero relegare i seniores alla marginalità. Penso ai temi delle pensioni e del lavoro. Nel sito affrontiamo questi argomenti, ma non solo».
Quali sono gli altri temi, da lei voluti anche come direttore del sito?
«Accanto alle questioni di maggiore rilievo economico e sociale, ci sono, come dire?, finestre aperte sull'affettività e il tempo libero, sulla prevenzione e il benessere, sul modo di mantenersi sempre sani e in forma, sui viaggi e le iniziative culturali.