Fognini dà forfait, Trusendi entra e vince

«Ho preso la decisione di non giocare il torneo di Genova. Mi dispiace, ma penso di aver preso la decisione migliore», con un messaggio pubblicato sul suo profilo di Twitter il tennista ligure Fabio Fognini ha annunciato la rinuncia a partecipare all'Aon Challenger di Genova. Una scelta sofferta ma presa in conseguenza ad un problema muscolare, una lesione alla coscia destra, rimediata durante l'ultima partita disputata agli Us Open e maturata dopo l'ecografia a cui si è sottoposto e che evidenzia la lesione: «Non è in condizione di poter disputare giocare tre, quattro partite di seguito - si rammarica Mauro Iguera, presidente del comitato organizzatore del torneo -. È un peccato ma la decisione presa è più che giusta perché comunque non sarebbe stato al meglio». Fognini era di ritorno dagli Us Open ed è stato sostituito da Walter Trusendi. «Lucky Loser» ha superato il danese Frederik Nielsen 6-2 7-5 in un incontro durato un ora e trentasei minuti contro un avversario non a proprio agio sulla terra rossa.
Nonostante il forfait di Fabio Fognini, atleta di Arma di Taggia particolarmente atteso sul terreno rosso di Albaro, altre grandi sfide hanno caratterizzato la giornata. Ieri in campo sul centrale Beppe Croce il match fra Filippo Volandri e Alessandro Giannessi, interrotto martedì sera a causa della pioggia con il livornese in vantaggio. Volandri ha vinto la sfida per 7-6, 4-6, 6-3 dopo totali due ore e trentatré minuti di gioco. Volandri negli ottavi di finale se la vedrà contro il tedesco Ande Begemann.

In precedenza il portoghese Frederico Gil ha regolato con un duplice 6-2 il croato Franco Skugor. Buona prova per Thomas Fabbiano, impegnato contro l'austriaco Philipp Oswald. Il brindisino ha vinto 6-2, 6-4 in poco più di 80 minuti.