L'offerta didattica della città per gli insegnanti«impararte»

C'è il corso di calligrafia riservato agli insegnanti, perché ormai il corsivo non si insegna quasi più nelle scuole, e invece è ancora il modello funzionale alla trascrizione del pensiero, con tutte le sue forme e il suo andamanto così particolare. C'è il laboratorio sulle nuove tecnologie e anche sui social network, per cercare di trasmettere un uso consapevole del mondo della rete.
Ci sono i laboratori creativi per nonni e nipoti, per farli leggere insieme, cucinare e dipingere.
Benvenuti alla fiera della didattica, «Impararte», l'appuntamento ormai annuale per presentare al mondo delle scuole le offerte formative e didattiche delle varie realtà della città, musei, teatri, acquari, biblioteche. Un sistema integrato di cultura proposto da Palazzo Ducale e dalle istituzioni cittadine, per una giornata intera - quella di ieri - al servizio delle insegnanti e di tutte le strutture scolastiche per prendere appuntamento, capire e informarsi sulle attività da seguire durante l'anno fuori dalla scuola, ma anche all'interno dei propri istituti.
«Ogni anno a fine luglio spediamo a casa un catalogo con l'offerta didattica di tutte le istituzioni genovesei - spiega Maria Fontana, responsabile del servizio didattica di Palazzo Ducale -. E, da quattro anni, a metà settembre facciamo un incontro diretto con gli inseganti dove musei, teatri, acquario, biblioteche presentano direttamente alla città le loro attività».
Attività che possono essere anche concordate a seconda delle esigenze della scuola e dei ragazzi.
E così accanto ai laboratori creativi proposti da Palazzo Ducale, ci sono anche quelli che si inseriscono nell'ambito del Festival della Scienza, a Palazzo Verde. Dal 25 ottobre, dove i ragazzi delle scuole potranno scoprire gli aspetti scientifici legati alla parola immaginazione, sperimentare nostre interattive e incontrare operatori del mondo del lavoro per orientarsi nel loro futuro.
Mentre l'archivio del Museo della Stampa propone laboratori per i bimbi delle elementari fatti con il corpo e lezioni per non vedenti; al Museo D'Arte Orientale Chiossone, invece, ci potrà cimentare con corsi di origami. Mentre l'Accademia Ligustica farà mettere in posa i piccoli artisti con gli strumenti del mestiere, da pittore e scultore.


Ai Musei di Palazzo Spinola, il personle di custodia, ragazzi laureati in storia dell'arte hanno deciso di mettere a disposizione la propria preparazione e di guidare i ragazzi delle superiori in letture delle opere d'arte con il corpo. Infine per gli appasionati di musica, la Gog propone una rassegna di teatro musicale.

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