Cronache

Il mercato del Genoa tra Granqvist e Zarate

(...) Da affrontare senza timori reverenziali. «Non cambio il modulo a seconda dell'avversario - dice Rossi -. Io ad esempio so fare benissimo il 4-4-2, ma non posso stravolgere tutto e chiedere alla società di comprarmi cinque giocatori». Avanti quindi con il modulo provato in settimana (3-5-2) e con Palombo in difesa: «Sto facendo delle prove. Se giochiamo con la difesa a tre, mi serve uno che sappia uscire con la palla. Palombo ha tecnica, esperienza e l'ha già fatto in passato», spiega il mister della Samp. Che scioglierà il nodo portiere solo a ridosso della gara. «Romero sta meglio, Da Costa ha un problemino al gomito. Valuteremo domani entrambi, giocherà chi sta bene». Sul mercato Rossi non si sbilancia: «La società mi ha chiamato e mi ha detto: “cerca di sistemare meglio possibile il materiale che hai a disposizione”. Penso che nel momento in cui ci servissero uno o due giocatori non si tirerebbe indietro. Stiamo lavorando sotto traccia, vedremo se investire il tesoretto in un ruolo specifico». Intanto è sempre più vicino il rinnovo di Icardi fino al 2018, mentre Gianluca Atzori si è accordato con la Samp per la rescissione del contratto ed è pronto a firmare con lo Spezia.
Il tesoretto del Genoa è quello che Preziosi spera di ricavare dalla cessione di Granqvist conteso da Dinamo Kiev (che ha offerto ai rossoblù 6,8 milioni di euro più 700.000 di bonus), Zenit e Galatasaray. Tutto questo mentre il procuratore di Zarate dice che c'è una grande squadra italiana disposta ad acquistarlo e a prestarlo al Genoa. Che sia il Milan? L'arrivo di Zarate però è subordinato alla partenza di un attaccante. La Juve non molla la presa su Borriello, il Palermo quella su Immobile. Nel caso si punterebbe su Bianchi del Toro. Pratto sta per tornare al Velez che lo riscatterà per 1,8 milioni di euro.

Assegnati i nuovi numeri di maglia: Pisano ha scelto l'87, Matuzalem il 27.

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