Cronache

Miracolo a Principe, tutti al lavoro

«Stiamo lavorando a pieno ritmo. Ci sono cinquanta, sessanta operai al giorno tra le due stazioni. A dicembre 2013 verranno completati gli interventi interni, a primavera 2014 anche i parcheggi esterni». I disagi per i passeggeri e i pendolari? «Ce ne sono e ci scusiamo, ma sono inevitabili. I cantieri non si sono mai fermati un giorno». A dire la verità, in giornate «normali», di operai al lavoro nei cantieri se ne vedono pochi, pochissimi, ad essere generosi. «Sono suddivisi su tre turni compresi i notturni, hanno rifatto tutta la parte dell'impiantistica sotterranea che non si vede».
È il giorno del sopralluogo dell'amministratore delegato di Grandi Stazioni, Fabio Battaggia e dell'assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco per verificare lo stato di avanzamento del restyling delle due stazioni di Genova, Principe e Brignole. E il caso vuole che proprio durante la visita dei vertici di Grandi Stazioni e della stampa, si sentano e si vedano gli operai muovere le ruspe, impugnare martelli pneumatici, montare ponteggi. Tutti in superficie e tutti oggi, anzi ieri, per chi legge. Miracolo. Tant'è che iniziamo il tour, da Principe. L'ad rassicura gli utenti più e più volte sulla tempistica della tabella dei lavori che è e sarà rispettata. Se ci sono stati ritardi, questi si devono ad interferenze esterne, vedi le vicende che hanno coinvolto la Dec, società che aveva vinto l'appalto, poi finita nei guai e sostituita dalla Guerrato, con la quale ora - per fortuna - si è ripartiti. Passiamo in rassegna i locali commerciali che si affacciano sull'ingresso principale della stazione e quella che sarà poi la futura biglietteria. I locali sono completamente vuoti, con le tubature ancora a vista e cataste di materiale ancora da smaltire. «Tra una decina di giorni verranno consegnati i locali grezzi agli operatori commerciali, poi ci vorrano sei mesi per aprire al pubblico - spiega l'ad Battaggia -. Voglio essere prudente dicendo sei mesi, magari fanno anche prima». Proseguiamo ed entriamo nel grande atrio, inaccessibile normalmente. Anche qui, il progetto dice che ci saranno negozi e un passaggio pedonale che almeno nelle intenzioni avrebbe dovuto essere aperto entro Natale, come avevamo scritto e come ci aveva comunicato Grandi Stazioni qualche tempo fa. Ma c'è una ruspa al lavoro, con una voragine al posto del pavimento e sembra difficile immaginare che in dieci giorni possa essere anche in parte, aperto al pubblico. Quello che invece è stato completato è la parte di impiantistica sotterranea, completamente rifatta, così come gli uffici per la Polfer che verranno consegnati a breve. Anche nell'area del parcheggio ci sono operai al lavoro, le scale mobili nuove appoggiate al terreno per essere montate. Lasciamo Principe per Brignole. Qui la binario 1 tronco è previsto il centro tecnologico di controllo di Rfi. «I lavori per il parcheggio di Brignole sono iniziati un po' più tardi - spiega Battaggia - per un contenzioso superato con gli occupanti dell'area. Ora hanno ripreso in piena attività». I tempi sono gli stessi di Principe: 2013 fine dei lavori interni, aprile 2014 consegna del parcheggio. «Siamo sempre molto pressanti sulle imprese. I tempi ci sembrano realistici e rispettabili. Ora ci sarà la consegna agli operatori commerciali dei piani ultimati e poi faremo un piano con loro per l'apertura al pubblico», continua l'ad di Grandi Stazioni. Priorità agli esercizi essenziali, biglietteria, tabacchi, ristorazione e poi i negozi. Nell'atrio, un operaio sta montando un ponteggio nel cantiere dove di solito non si vede anima viva. I tubi sono nuovi di zecca, luccicano tanto sono puliti. Ma oggi, anzi ieri per chi legge, è un giorno speciale.

Speriamo che lo siano anche tutti gli altri a venire.

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