Cronache

Nei palazzi dei nobili, sognando principi e cardinali

Nei palazzi dei nobili, sognando principi e cardinali

Pochi week-end genovesi possono vantarsi di essere tanto attesi. Domenica e lunedì alle urne, certo, ma prima, per una volta, è davvero il turno della cultura in una Superba che inizia a tornare a farsi ammirare come una città d'arte con oltre 500mila visitatori nei musei e un + 10,36% di stranieri alla scoperta di palazzi e creuze. Ma veniamo al week-end, che inizia domani mattina con i Rolli Days (anche domenica, ore 10-19) e prosegue dalle 18 fino a notte fonda con la nostra città che partecipa alla bella e internazionale Nuit des Musées, per poi chiudersi domenica con la festa per i vent'anni di Palazzo Ducale e Porto Antico. Con i Rolli Days possiamo per due giorni entrare, come un tempo principi e cardinali in visita ufficiale, in quei palazzi nobiliari oggi sedi di musei, banche o abitazioni. Così straordinari da essere un unicum, non a caso riconosciuto patrimonio Unesco, tornano a giocare con l'arte del tempo con installazioni temporanee di artisti invitati dalle gallerie genovesi. Un percorso che corre da Via Garibaldi a Balbi passando per Palazzo Bianco, Rosso, Spinola e tanti altri per un totale di 14 dimore d'eccellenza animate, lette o sorprese da altrettanti interventi d'arte contemporanea, da performance musicali e da visite guidate gratuite che partono dal Bookshop di Strada Nuova ogni mezz'ora.
Ma sabato è appena iniziato: alle 18 si aprono le danze della Notte dei Musei. Spettacoli, concerti, letture, laboratori, mostre, giochi e visite guidate nei musei che per l'occasione "tirano tardi", aprendo i battenti sulle collezioni con tante iniziative gratuite, salvo eccezioni indicate sul programma. L'edizione 2012 vede protagonista la musica e come new entry il Conservatorio Paganini: dalle 21 a Tursi due ensemble ci attendono, mentre alle 23 a Palazzo Rosso un quartetto d'archi ci guida tra "Viaggi sonori, da Mozart a Piazzolla e De André". Non manca una punta più genovese alle 21 a Sant'Agostino e attenzione ai più piccoli alla GAM di Nervi con Roberto Piumini mentre, se restiamo in centro e appassionati di cartoon, ecco "Hakuna Matata" al Museo di Storia Naturale. E ancora: musica orientale al Chiossone e messicana al Castello d'Albertis mentre a Villa Croce, che ha appena ritrovato un curatore con la nomina di Ilaria Bonacossa, un documento sonoro e a Pegli giochi storici e ancora musica, con tanto di costumi d'epoca. L'imbarazzo è nella scelta, restare a casa fuori discussione: gli eventi sono questi e molti altri e invitano a riscoprire strade, collezioni, storia e cultura in modo immediato, gratuito e in piena filosofia "edutainment", unendo cultura e divertimento. E poi non dimentichiamo la domenica: se abbiamo perso qualche installazione i Rolli ci attendono fino alle 19 in una città in festa fin dal mattino tra Filarmonica Sestrese, Focaccia Tricolore e una miriade di eventi per i vent'anni di Porto Antico e Ducale.

Potremo dichiarare ufficialmente chiuso il week-end solo domenica sera, con tanto di fuochi d'artificio al Mandraccio.

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