Preziosi blinda i big: «Restano tutti con noi»

Enrico Preziosi confida nella rinascita del Genoa e blinda i suoi gioielli. «Immobile, Borriello e Granqvist non partiranno» fa sapere il patron rossoblù dalla riunione in Lega Calcio, a Milano. Se la conferma dei due attaccanti – nonostante i tanti rumors durante le feste natalizie – pareva ormai quasi scontata, ora la novità potrebbe essere la permanenza di Granqvist. Il difensore svedese, sino a poche ore fa, sembrava avere già le valigie pronte per la Dinamo Kiev e si era detto felice di abbracciare una squadra in lizza per le coppe europee. È solo una strategia, quella di Preziosi, per chiudere la trattativa a condizioni migliori, oppure l'affare è saltato per davvero? La risposta da qui al 31 gennaio, giorno di chiusura del mercato di riparazione. Per il momento Granqvist sarà regolarmente convocato per la gara di domani a Cagliari. Una puntualizzazione di Preziosi, poi, sulla cena dei giorni scorsi con Adriano Galliani, a.d. del Milan. Secondo molti, un film già visto, nell'ambito della corrispondenza d'amorosi sensi tra i rossoblù e rossoneri: il timore, dopo il caso El Shaarawy, era quello di perdere (senza neppure vederlo in campo con la maglia del Genoa) un certo Perin, ora in prestito al Pescara. «Col Milan non c'è stato alcun appuntamento basato sul mercato. E Perin deve ancora maturare», chiarisce Preziosi.
Intanto il Genoa ha nel mirino la trasferta di domani a Cagliari. Immobile sarà squalificato ed in attacco ci sarà spazio, con ogni probabilità, per la coppia formata da Borriello e Floro Flores. Ci si aspetta un maggiore minutaggio da Matuzalem, mentre in difesa c'è curiosità per il possibile esordio di Thomas Manfredini, appena prelevato dall'Atalanta. Senza dimenticare poi il primo impatto con l'ambiente rossoblù da parte di Eros Pisano.

«A Genova c'ero stato anche col mio amico ed ex compagno Brichetto, al Palermo – spiega il neo difensore genoano – più volte mi è capitato di visitare la Liguria in estate, andavo soprattutto a Varazze. Molti mi hanno parlato del Genoa. Bovo e Tzorvas mi hanno fatto una testa così. La gara col Cagliari? Siamo due squadre assetate di punti».