(...), per tale motivo si voleva conoscere, quali azioni erano state già intraprese e quelle previste nel prossimo futuro a sostegno dei familiari delle vittime».
E proprio per questo motivo, Anzalone aveva presentato un articolo 54 ( interrogazione con risposta immediata) in consiglio comunale. «Per capire tutte le attività intraprese dalla giunta, ma questo ci è stato negato per affrontare temi ritenuti prioritari». Ecco quali: riqualificazione dei forti di Genova, degrado delle aree e mantenimento dell'edificio ex Onpi a Quezzi; lavori di rifacimento del guard rail in corso Europa; viabilità in via Buranello; demolizione e ricostruzione della controsoffittatura di un'aula del liceo King; giro dell'Appennino, difficoltà organizzative dell'edizione 2013 e ruolo/supporto del Comune. Per fortuna l'aula ieri ha aperto i lavori con un minuto di silenzio per ricordare i morti della Jolly Nero. Intanto sul fronte dell'inchiesta, ieri il procuratore capo Michele Di Lecce ha confermato che «l'avaria sulla Jolly Nero sembra essersi verificata ma non so in che misura possa aver influito». E sull'ipotesi di un eventuale errore umano, il procuratore ha aggiunto: «Tutto può essere. Non ci sono tesi precostituite, non perseguiamo un filone piuttosto che un altro. Poi valuteremo se ci saranno una o più cause». Nei prossimi giorni sarà aperta la «scatola nera» che si trovava sul cargo mentre il video choc che mostra le immagini dell'urto «non è decisivo, ma utile. Sarà analizzato nei prossimi giorni».
Intanto oggi alle 18, nella cattedrale di San Lorenzo, verrano celebrati i funerali delle 8 vittime, in piazza Matteotti verrà allestito un grande schermo per accogliere tutti i cittadini che vorranno partecipare alle esequie.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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