Geometri, la realtà della professione

L'attività del Collegio provinciale dei Geometri e Geometri laureati di Genova per le scuole continua anche quest'anno con una serie di azioni orientate a far conoscere ai ragazzi la realtà della professione, e rivolti ad orientare i giovani verso un'occupazione autonoma, interessante e di qualità.
In questo periodo dell'anno, dopo una lunga serie di interventi di scuola aperta nelle medie e la partecipazione alla fiera ABCD, il Collegio avvia le attività di collaborazione con le scuole, più precisamente è il momento degli interventi con le classi quinte degli Istituti tecnici per Geometri. Il progetto «scuola di Professione» è giunto ormai alla sua quarta edizioni e si articola in una serie di sotto-progetti che vedono i Geometri liberi professionisti affiancarsi ai docenti nelle classi e guidare gli studenti nelle modalità con cui si risolvono dei veri casi professionali, proprio come se i ragazzi dovessero portare a termine un incarico professionale e lo facessero sotto la guida di un geometra.
Fino ad oggi si sono conclusi i progetti con l'Itg Liceti di Rapallo e Buonarroti di Genova, ma sono in partenza le attività per gli Itg «in Memoria dei Morti per la Patria» di Chiavari e Abba di Genova; i ragazzi coinvolti sono tutte le classi quinte geometri della Provincia di Genova cioè circa 240 allievi che quest'anno faranno la maturità.
Quest'anno i ragazzi del Liceti hanno fatto un lavoro topografico nel Parco comunale dietro la scuola, e il rilievo è servito al comune di Rapallo per progettare alcuni interventi di manutenzione, al Buonarroti invece gli studenti si stanno occupando di rilevare topograficamente un tratto di corso Italia a Genova e di eseguire poi la restituzione del rilievo fatto utilizzando il disegno tecnico a computer; entro il mese di febbraio anche a Chiavari e a Genova si completeranno le attività topografiche.
Lo scopo del lavoro che coinvolge un Geometra ogni cinque ragazzi, e che viene brillantemente seguito e organizzato dai geometri Paolo Ghigliotti, Massimo Ratto, Claudio Piccardo e Enrico Zuppinger, è di dare agli allievi un'idea di come si faccia a eseguire un incarico professionale, a partire dalla progettazione del lavoro: come si sceglie cosa fare, come fare il rilievo, quali strumenti usare, e così via fino a concludere con un elaborato finale. In un periodo difficile come questo, nel quale sembra che la scuola sia lontana dai posti di lavoro, nel quale troppo spesso studenti e genitori si domandano quale sia l'utilità delle conoscenze scolastiche nel mondo del lavoro, questa attività si configura come una finestra che si apre sul mondo della Professione, che mette in contatto ciò che si apprende a scuola con quello che serve nella Professione di Geometra: magicamente si crea una sintesi e le competenze apprese a scuola si concretizzano in una serie di abilità necessarie per fare un lavoro.
Troppo spesso gli studenti degli Istituti tecnici, che come ha ricordato Emma Marcegaglia della Confindustria, sono destinati a diventare la classe media dei tecnici, non riescono a trovare un collegamento fra le materie che studiano a scuola e quello che dovranno fare nel corso della loro vita lavorativa, è per questo che il Collegio di Genova ha deciso di mettere in campo risorse, professionisti e tempo: per dare ai giovani un'idea di quello che sarà la vita in uno studio, delle attività che si svolgono sul campo e davanti al computer. Una ulteriore finalità di questo progetto è di aprire delle piccole porte sulle diverse competenze del Geometra: in una seconda fase che si svolgerà nel mese di febbraio, i giovani più interessati potranno seguire dei gruppi di lavoro pomeridiani riguardanti le modalità professionali con cui si esegue una Stima o si presenta e si completa un Progetto, e vede di nuovo insieme in cattedra Geometri e professori. Questa seconda fase non è però destinata a tutte le classi ma solo a ragazzi più volonterosi e interessati, a quelli che magari intravedono già la loro vita lavorativa svolgersi all'interno di uno studio professionale, sotto l'ala protettrice del Collegio dei Geometri.

Insomma il progetto «scuola di professione», come ogni anno, porterà il mondo della professione di Geometra sui banchi di scuola, aprirà prospettive e orienterà i giovani del quinto anno verso una prospettiva di lavoro interessante e di successo.