Hockenheim - Ferrari, il ritorno. Alla vittoria, ovviamente, con una autorevole doppietta firmata Alonso-Massa. Indirizzo: Maranello, Italia. In fondo Fernando Alonso lo aveva detto da un po', che la Ferrari stava ritrovando la competitività perduta, ma negli due Gp le cose in pista erano andate diversamente, anche se si vedeva che le "rosse" erano tornate a girare forte. Nel Gp di Germania finalmente tutto è tornano a girare come si deve e il colpaccio è riuscito. Primo Alonso, subito dietro Massa e poi Vettel con la Red Bull.
Quella di Hockenheim è la seconda doppietta stagionale della Ferrari dopo quella conquistata in Bahrain lo scorso 14 marzo. Nella storia delle corse per Maranello è l'81/a doppietta.
Dietro ai tre piloti del podio si sono piazzate le McLaren Mercedes dei britannici Lewis Hamilton (quarto) e Jenson Button (quinto), che hanno preceduto l'altra Red Bull, quella pilotata dall'australiano Mark Webber. Al settimo posto si è piazzato il polacco Robert Kubica (Renault) che ha preceduto le Mercedes dei tedeschi Nico Rosberg (ottavo) e Michael Schumacher (nono). Decimo il russo Vitaly Petrov sull'altra Renault.
Il sorpasso di Massa Alonso è passato al comando nel corso del 49/mo giro, dopo aver agevolmente sorpassato Felipe Massa, che ha dato l'impressione di lasciarlo andar via. Poco prima, come si é potuto sentire anche dalla televisione, dal box Ferrari era stato detto al brasiliano "Fernando è più veloce di te, puoi confermare la ricezione di questo messaggio?". Il brasiliano non aveva risposto, ma poco dopo è stato superato. Ma cosa dice la Ferrari di questa manovra? A rispondere durante la corsa, dai microfoni di RaiSport, è stato il portavoce Luca Colaianni. "E' stato un sorpasso tra compagni di squadra - ha spiegato Colaianni -: non è necessario prendere rischi quando si sta conducendo la corsa. L'importante è portare a casa il risultato, Fernando era più veloce ed è riuscito a passare, questo è nelle regole della F.1".
Ottima partenza per le due Ferrari. Dalla seconda fila la "rossa" di Felipe Massa è riuscita a scattare al comando, ed è seguita dalla vettura del compagno di squadra Fernando Alonso. Al terzo posto il tedesco della Red Bull Sebastian Vettel, che era partito in pole-position. Solo per dieci giri, dal 13/mo al 23/mo le Ferrari avevano perso la leadership a vantaggio del britannico Jenson Button (McLaren), perché si erano fermate ai box per il pit-stop. Poi si era fermato anche Button e le Rosse erano tornate al comando e attualmente sembrano controllare bene la situazione. L'unico a tenere il passo delle Ferrari è Vettel, con la Red Bull.
Massa e Alonso sul sorpasso Dribbla le polemiche e nella conferenza stampa del post gara, Massa, e sottolinea "l'ottimo lavoro di squadra", riassunto nella doppietta. "Il sorpasso di Alonso? Non c'é alcun commento da fare, mi ha superato". "Lavoriamo per la squadra - ha detto - oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro e questa è la cosa più importante. La posta era buona e in queste settimane abbiamo lavorato bene sulla vettura che è stata sempre più veloce. Oggi abbiamo raggiunto un ottimo risultato come squadra e questo è il massimo". "E' stato un sorpasso del tutto normale, non pericoloso, non so bene che cosa è accaduto ma mi sono accorto che Felipe stava andando un po' lento e l'ho superato senza correre rischi", dice Alonso. "Questo è stato un buon week-end per la Ferrari, abbiamo migliorato la macchina e si è visto, tutte le regolazioni hanno funzionato a dovere anche in gara", ha detto Alonso. "Con questa doppietta abbiamo ottenuto un risultato molto forte, la macchina ha migliorato di molto le sue performance e speriamo ora di ripetere un altro bel week end la prossima settimana in Ungheria", ha aggiunto il pilota spagnolo.
Polemica la Red Bull "Sono rimasto un po' scioccato dal comportamento dei piloti della Ferrari e da quel sorpasso", ha detto, intervistato da RaiSport, il 'team principal' della Red Bull Chris Horner. "C'é stato chiaramente un ordine di scuderia - ha detto ancora Horner -. Dopo il sorpasso si sono perfino scusati con Felipe".
"Tutte scuse", è stata la risposta secca del direttore della gestione sportiva della Ferrari, Stefano Domenicali.Ferrari multata e deferita La Ferrari é stata multata di centomila dollari (circa 77mila euro) dai commissari di gara della Fia, per "violazione delle regole".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.